2020
Toro, contro l’Udinese per iniziare la rimonta in campionato ed evitare un pericoloso precedente
È la partita spartiacque della stagione del Toro. Contro l’Udinese non saranno concessi ulteriori passi falsi. Un solo obiettivo: la vittoria
Alla vigilia di Toro-Udinese, Marco Giampaolo è stato piuttosto chiaro nel fotografare il momento che sta vivendo lui insieme a tutti i tifosi granata: «L‘insoddisfazione dei tifosi è la nostra. Io non è che la notte dormo bene, non è che vado in giro per la città con nonchalance. Quando parlo di fede, mi rivolgo all’identificazione al club e a cosa rappresentiamo. Il senso di appartenenza è un aspetto che il calciatore deve sentire sulla pelle, con il quale deve svegliarsi la mattina e andare a dormire la sera».
Il match contro l’Udinese è il primo vero spartiacque della stagione. Questa sera non saranno concessi ulteriori passi falsi. Questa sera deve iniziare la rimonta (vocabolo che è diventato un incubo dalle parte del Filadelfia) in classifica. Un’altra sconfitta farebbe precipitare i granata ancora più in basso, mettendo a rischio implosione l’ambiente (già provato da settimane a dir poco complicate) e il futuro di Marco Giampaolo sulla panchina del Toro.
La sfida ai friulani servirà anche per provare ad evitare un pericoloso precedente ed eguagliare una striscia di risultati negativi. Sono passati, infatti, quasi cinque mesi dall’ultima volta che il Toro ha vinto una gara di campionato in casa. Per trovare un successo casalingo in gare di Serie A, escludendo quindi i due impegni di Coppa Italia contro Lecce ed Entella, bisogna infatti tornare indietro fino al 16 luglio. Otto gare consecutive senza vittorie casalinghe rappresentano il peggior risultato di sempre del Toro e mancano dal 2002/2003, quando i granata chiusero il campionato all’ultimo posto. Belotti e compagni sono chiamati a rialzare la testa.