Serie A
Toro al bivio: Cairo deluso, Giampaolo rischia. E c’è un record clamoroso…
Ore caldissime in casa Toro, perché lo 0-0 contro lo Spezia ha rimesso in discussione Giampaolo e il suo progetto. Cairo valuta alternative
La classifica piange e i tifosi granata si disperano per una stagione che sembra già quasi compromessa a gennaio. La panchina di Giampaolo traballa, anzi è appesa al filo della fiducia di Cairo, ultimamente ai minimi storici. L’ultima goccia che rischia di farla traboccare è lo 0-0 in superiorità numerica contro lo Spezia, definita proprio da Cairo «La partita più brutta della stagione». Ricapitolando: Toro troppo brutto per essere vero, terzultimo in classifica e con un record quasi ineguagliabile: non vince in casa dallo scorso 16 luglio. Nessuna vittoria da inizio stagione al Grande Torino, ma è soprattutto la mancanza di continuità di prestazioni e risultati ad allarmare l’ambiente. Non è solo colpa di Giampaolo, che però non sembra avere in mano una squadra senz’anima.
Fiducia a tempo o decisione immediata? Difficile dirlo con esattezza, queste scelte vengono prese esclusivamente da Urbano Cairo in prima persona, ma le riflessioni sono in corso da settimane, e le prossime ore (o i prossimi giorni) saranno decisivi. In piena emergenza sanitaria, con i bilanci strozzati dal Covid, pensare a un cambio in panchina è uno sforzo non indifferente. Forse si poteva anticipare la decisione prima di Natala, se le cose dovessero continuare così non ci sono alternative. Semplici, Longo e Nicola sono in attesa di un segnale da Cairo, ma questo Toro non può più aspettare.