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Torino, parla Vlasic: «Juric? Gli auguro il meglio. Pronto per l’Europeo e sul mio futuro vi dico così»
Il trequartista del Torino Nikola Vlasic ha fotografato la sua stagione granata, tra futuro ed Europei ecco gli auguri all’ex tecnico Juric
Ci teneva a ringraziare personalmente Ivan Juric Nikola Vlasic, questa mattina il trequartista del Torino l’ha fatto direttamente dal ritiro della sua Croazia. D’altronde il nativo di Spalato – concittadino proprio dell’allenatore – all’ex tecnico granata deve il suo approdo nel capoluogo piemontese. Fu infatti lo stesso Juric nell’agosto del 2022 a chiedere e ottenere dalla società di Urbano Cairo prima il prestito e poi l’acquisto dell’allora asso del West Ham.
Questa mattina Vlasic, che si prepara a vivere un Europeo da protagonista con la sua Croazia, è intervenuto ai microfoni dell’Ansa. Tanti gli argomenti menzionati nella sua intervista: a partire proprio dagli auguri per il mister uscente, sino ad un pensiero sui compagni del Torino che affronterà in Germania e (naturalmente) il suo futuro. Confermata la permanenza sulle sponde del Po, alla faccia di chi pensava che con l’addio il tecnico di fiducia anche il classe ‘97 avrebbe lasciato le mura del Filadelfia. Di seguito le parole del giocatore.
RINGRAZIAMENTI A JURIC E FUTURO – «Devo ringraziare Juric per la fiducia che mi ha dato e per tutto ciò che mi ha insegnato, non è più al Toro e gli auguro il meglio. Io ho ancora tre anni di contratto con i granata».
EUROPEI IN ARRIVO – «In Italia ho imparato tantissime cose, ora ho recuperato dall’infortunio ma è stata dura e ho lavorato dall’alba al tramonto per poter esserci. In accordo con il ct ho saltato la sfida contro la Macedonia del Nord, ma adesso sono pronto».
COMPAGNI DEL TORINO IN AZZURRO COME AVVERSARI – «Tra gli azzurri cito i miei compagni Buongiorno e Bellanova. Il primo è uno dei migliori stopper in serie A mentre Raoul ha una velocità incredibile e sicuramente ne parleremo con il mister. Anche noi abbiamo un bel mix tra esperienza e gioventù. Ho quattro o cinque compagni di livello mondiale e la nostra miglior qualità è lo spirito di squadra. Oltre ad aver avuto una bellissima accoglienza da parte dei nostri tifosi».