Torino, Ventura: “Abbiamo giocato un bel calcio. Meggiorini e Cerci…”

INTER TORINO VENTURA – Al termine di Inter – Torino, posticipo terminato per 2-2, parla mister Ventura, ai microfoni di Sky: “Il risultato quello è e non possiamo farci niente. Abbiamo fatto una bella partita a San Siro, giocato un buon calcio e creato occasioni. C’è un po’di rammarico ma già prima della partita ho detto che contava la prestazione e l’obiettivo è stato centrato.I tre punti avrebbero avvicinato l’obiettivo, la permanenza in Serie A. Il Torino è reduce da anni non facilissimi, questo è l’anno zero. Dobbiamo costruire una mentalità, fare qualcosa che abbia un senso e un futuro. Stiamo gettando le basi per qualcosa di importante per una società dalla storia importante. Non viviamo più alla giornata.”

Sulle lamentele di Cerci dopo il cambio: “Cerci all’uscita? Mi ha detto solo che stava bene, a me sembrava in affanno. Ma è tipico di Cerci, non sarebbe più lui altrimenti. E’una reazione positiva, voleva giocare tutti i minuti del match.”

Ventura commenta i primi minuti di disorientamento: “Noi pensavamo che giocassero con il 3-4-3, viste le dichiarazioni di Stramaccioni, ma sappiamo leggere tutte le situazioni. Così dopo pochi minuti abbiamo capito come stavano disposti. Peccato per quella punizione. L’importante è che il gruppo sia cresciuto dal punto di vista delle conoscenze tattiche. A volte riusciamo a vincere, altre no, ma va bene così.”

Sull’autore della doppietta: “Meggiorini è stato determinante, poi quest’anno è andato un po’ in crisi, forse anche a causa di parte della piazza. Ma adesso si vede che ha ritrovato la serenità in campo. Dopo una buona partita mi sembrava giusto gratificarlo. Meritava una partita de genere. Quando andiamo in uno stadio importante paghiamo i primi 5 minuti -conclude Ventura- perchè ci guardiamo un po’intorno. Ma, scherzi a parte, è stata una bella punizione di Chivu. Ma la domada è ‘era fallo?’“, chiede scherzando Venutura.

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