Continua il tecnico: «Cercavamo spazi, ma non ce ne erano»

TORINO VENTURA – E’ terminata 0-0 la sfida dell’Olimpico tra Torino ed Atalanta ed, ai microfoni di Mediaset Premium, il tecnico granata Giampiero Ventura ha analizzato così la partita: «Cosa ho detto all’arbitro a fine gara? Sembrava un rigore netto, gli ho detto se voleva guardarsela stasera. Nel secondo tempo Jansson giocava nella metà campo avversaria, dunque eravamo tutti nella loro metà campo. Sportiello ha fatto due parate incredibili. Cercavamo spazi, ma non ce ne erano e quindi nel secondo tempo abbiamo cambiato, forzando dentro l’area di rigore. Sono partite che si risolvono così: o segni o rischi anche di perderla». 

CONTINUA VENTURA – Continua l’allenatore ligure, parlando anche della sfida di giovedì in Europa League: «Martinez? Ha potenzialità ma ha bisogno di conoscere la Serie A e soprattutto i difensori italiani. Oggi non era la sua partita obiettivamente, non c’erano spazi. Dobbiamo coinvolgerlo sempre di più e dargli tempo: a fine campionato ce lo ritroveremo. Sfida di Helsinki? E’ una tappa abbastanza importante: centrandola buttiamo il 900% delle basi del passaggio del turno. Ci proveremo, siamo un po’ stanchi, avendo anche qualche calciatore fuori: ma con lo spirito giusto e la voglia di fare ci proveremo. L’anno scorso volevamo andare in Europa e ora che ci siamo l’onoriamo: facciamo di necessità virtù, gestendo le forze».