«Quando capita un errore scende la notte, dobbiamo lavorare»

Momento sempre più delicato per il Torino, sconfitto in rimonta dal Genoa. Al termine della partita è intervenuto Giampiero Ventura, che ha parlato anche di Ciro Immobile, Alessio Cerci e del derby.

BLACK OUT – «I numeri sono evidenti. Abbiamo disputato 25 minuti di calcio ad altissimo livello, il 2 a 0 non è frutto del caso, ma dopo il primo rigore subito abbiamo smesso di giocare. Questo è il nostro problema: c’è un gruppo di giocatori con buone potenzialità, ma quest’anno regaliamo partite e punti perché manca personalità. Questa squadra quando c’è può fare cose importanti, ma quando capita un errore scenda la notte. Dobbiamo lavorare anche in proiezione futura. Salvezza? Non abbiamo mai affrontato questo argomento, ma vogliamo far capire che bisogna lavorare per ottenere risultati importanti. Queste partite ci insegnano tanto. Cerci e Immobile in Nazionale? Se la devono guadagnare con le prestazioni. Hanno fatto una buona partita entrambi. Da oggi non saluto più Cerci (ride, ndr). Sintonia col gruppo? Se la squadra non mi seguisse, non farebbe certe prestazioni. Tensioni e pressioni? Non voglio parlarne. Derby? Meritavamo di vincere all’andata. I due mondi sono diversi, ma spero di ritrovare il Toro che conosco io, che può fare qualcosa di importante», ha dichiarato Ventura a Premium Sport.