2015
Ventura: «Roma, in bocca al lupo» | PS
E su Belotti: «Sono soddisfatto, ha importanti margini di crescita»
Soddisfatto per il pareggio al termine della partita contro la Roma, Giampiero Ventura ha cominciato l’analisi della prestazione partendo dall’episodio del rigore: «Non c’era? Vorrei vederlo… Gli episodi lasciano il tempo che trovano: siamo gli stessi del rigore nel derby e del gol annullato a Palermo. Stavamo perdendo immeritatamente: loro hanno tirato due volte nello specchio, mentre noi abbiamo avuto una miriade di situazioni non sfruttate. La Roma sta attraversando una fase particolare, ma resta una squadra con una rosa straordinaria. Abbiamo giocato da squadra e col cuore negli ultimi sei minuti. Questo rigore ha la stessa valenza di tutti quelli che non ci sono stati dati. E’ difficile esprimere un giudizio con quattro persone in così poco spazio», ha dichiarato l’allenatore del Torino ai microfoni di Premium Sport.
CUORE GRANATA – Ventura ha poi proseguito: «Non abbiamo concesso loro una sola giocata, dovevano saltare gli uomini in dribbling per trovare spazio. Bruno Peres ha avuto praterie, così come Acquah e Molinaro, ma abbiamo perso l’attimo, non lucidità. Non conosco le difficoltà della Roma, ma ha grandi qualità. Non abbiamo concesso un tiro per 89 minuti, visto che quello di Pjanic era un cross… Potevamo essere molto più pericolosi, ma non aver concesso niente gratifica me e la squadra, brava nel leggere e creare le situazioni. In bocca al lupo alla Roma per la Champions».
IL “GALLO” – Infine, il tecnico granata ha parlato di Belotti: «Sono contento, ha lavorato per la squadra e chiuso una miriade di traiettorie, poi ha preso il rigore. Ha commesso un errore in un quattro contro due calciando dal limite, poteva continuare con l’uomo solo sulla sinistra. Nel complesso sono soddisfatto: ha 22 anni e importanti margini di crescita».