Tavecchio: «Il Grande Torino è leggenda»

Il numero uno FIGC: «Superga ci ha privati di un patrimonio enorme»

Oggi è un anniversario tragico per il calcio italiano: sono passati sessantasette anni dalla tragedia di Superga, la strage aerea che portò via il Grande Torino, la squadra che trionfava in Italia ed in Europa in lungo ed in largo. Una tragedia che ha segnato anche i destini del calcio italiano, oltre che della squadra granata, che ha voluto ricordare poco fa lo stesso presidente della FIGC Carlo Tavecchio tramite una nota. Così Tavecchio ha voluto ricordare Valentino Mazzola ed i suoi compagni, pilastri non solo del Torino, ma pure della Nazionale di quegli anni d’oro: «Quella del Grande Torino è una storia diventata leggenda e nessuno potrà mai dimenticare quei giocatori che con la maglia granata e con la maglia azzurra della Nazionale hanno scritto pagine memorabili del nostro sport, facendo innamorare milioni di italiani», le parole di Tavecchio. Nell’aereo che doveva riportare il Torino a casa non c’erano solo giocatori, ma anche dirigenti e giornalisti.

TAVECCHIO: «QUEL TORINO ERA UN PATRIMONIO» – Continua la nota di Tavecchio: «Oggi siamo uniti nel ricordo dei calciatori, dei dirigenti e dei giornalisti che hanno perso la vita quel 4 maggio di sessantasette anni fa, una data che resterà per sempre impressa nella memoria di tutti noi – si legge ancora – . La tragedia di Superga ci ha privati di un patrimonio inestimabile dal punto sportivo e umano, un gruppo di ragazzi straordinari che ha contribuito a rendere grande non solo il Torino, ma tutto il nostro calcio». Nella giornata di oggi sono previste ovviamente celebrazioni da parte di tutto il mondo del calcio, ma in particolar modo proprio da parte del Torino che, come ogni anno, dovrebbe rendere omaggio ai suoi errori con una messa di commemorazione e con altre manifestazioni. Da qualche settimana a questa parte, lo ricordiamo, lo Stadio Olimpico di Torino ha preso il nome di Stadio Grande Torino.