2015
Ventura: «Vivo di adrenalina, sono un martello»
Il tecnico del Torino si racconta tra castagnaccio, donne e relgione
Giampiero Ventura è più di un semplice allenatore, il mister del Torino è innanzitutto un personaggio spettacolare della nostra Serie A. Il tecnico raggiunge Gigi Radice a centonovantatré panchina con il Toro e entra ufficialmente nella storia di un club a cui ha dato tanto e da cui ha ricevuto molto. Lo stesso Ventura però si è lasciato andare a qualche confessione in una lunga intervista a La Gazzetta dello Sport di oggi, della quale di seguito riportiamo un breve estratto. Ventura donnaiolo, Ventura operaio, Ventura adrenalinico: sono molte le sfaccettature che emergono dalle parole del torinista.
PARLA VENTURA – «Sto per diventare l’allenatore del Torino con più presenze, devo dire grazie a Petrachi e a Cairo. Mi hanno fatto provare l’adrenalina di venir giù in paracadute. Io ero un allenatore già da piccolo, all’epoca bisognava usare simpatia, fantasia e sfrontatezza e non solo con le ragazze, ecco. Religione? Dura parlarne perché la chiesa non è credibile a meno che non abbia gente come Don Aldo Rabino, che entra dentro come un carrarmato ma con dolcezza. I miei genitori mi hanno insegnato il senso del lavoro, ricordo che quando ero alla Sampdoria i giocatori si compravano calzini di cachemire e io li portai in fabbrica a vedere come stavano gli operai. Io non vivo lo stress, io vivo di stress: mi nutro di adrenalina, da sempre, e l’ho capito che ero ancora un ragazzino. Con Sullo e con i giocatori sono un martello».
CHE STORIE – Giampiero Ventura ha poi raccontato di quando faceva il bagnino in Liguria ma venne cacciato per il volere dei mariti delle bagnanti oppure della sua passione per il cibo («Un giorno se volessi suicidarmi lo farei con castagnaccio e gorgonzola»). C’è tempo anche per parlare della compagna Luciana, una donna fedele dopo tante avventura e una persona che ha ridato fiducia a Ventura dopo momenti bui come l’arrivo alla Sampdoria da allenatore o l’esperienza di Napoli dove doveva addirittura comprarsi gli slip. Ventura ha anche parlato del suo amore per il mare e per gli altri sport come la boxe o il golf, anche se non ne ha tempo.