2018
Torino col tridente Falque-Belotti-Zaza contro il Frosinone? Mazzarri ci pensa…
Dopo gli ultimi minuti positivi contro il Chievo, Mazzarri pensa al tridente Falque-Belotti-Zaza dal primo minuto per Torino-Frosinone
Sembra che il sogno dei tifosi granata stia per avverarsi. Mazzarri deve ancora fare le ultime considerazioni del caso, ma la decisione pare presa: venerdì sera all’Olimpico Grande Torino scenderà in campo il tridente Falque-Belotti-Zaza dall’inizio. La prestazione contro il Chievo è stata la chiave per il cambio di idea dell’allenatore. Dopo un primo tempo buttato al vento, la squadra granata ha giocato una buona ultima mezz’ora. Trenta minuti che coincidono proprio con l’ingresso in campo di Simone Zaza al posto di Edera al 60′. L’attaccante ex Sassuolo e Valencia è entrato con il piglio giusto, correndo e fornendo palloni ai compagni e i suoi sforzi sono stati ripagati con il gol della vittoria al 88′ su assist di Berenguer. Prima rete in granata per Zaza, che mostra così a Mazzarri di essere pronto a dare tutto per la causa.
Ottima notizia anche il rientro di Iago Falque dopo l’infortunio ai flessori che l’aveva tenuto fuori contro Napoli e Atalanta. Il fantasista spagnolo ha avuto solo dieci minuti, ma il suo ingresso ha visibilmente dato maggiore vivacità alla manovra granata, che proprio pochi minuti dopo la sua entrata è riuscita a passare in vantaggio. Le premesse per il tridente, dunque, sembrano esserci tutte.
Tridente e 3-4-3: cosa cambierebbe in campo
La possibilità di utilizzare i tre giocatori insieme era già stata discussa in precedenza dall’allenatore del Torino, da ultimo proprio a seguito della partita contro il Chievo: «Zaza è un giocatore super gradito da me, lo posso garantire. Voglio sempre vedere i calciatori allenarsi al massimo, a quel punto non ci sono problemi. E non dimentichiamo che c’è anche Iago Falque: possiamo supportare anche i tre attaccanti, come accaduto oggi nella seconda parte del match». Mazzarri sembra quindi aver considerato la possibilità di far scendere in campo i suoi tre giocatori contemporaneamente, e non solo per pochi minuti. Il cambio modulo, inoltre, non dovrebbe risultare eccessivamente traumatico per la squadra. Il 3-4-3 vedrebbe inalterate le dinamiche della difesa, dimostratasi piuttosto affidabile in questo inizio di campionato. A centrocampo ci si ritroverebbe con un giocatore in meno, ma in fase di non possesso non mancherebbe il supporto dei tre attaccanti. Fattibile, proprio come dichiarato da Mazzarri.
L’unico ostacolo dunque sembrano essere le condizioni di Zaza e Falque. Lo spagnolo è appena rientrato dall’infortunio e bisogna andare cauti per non perderlo di nuovo. Per Zaza il problema sembra essere il dubbio che il giocatore abbia i 90′ minuti nelle gambe, sospetto che sorge dal fatto che il ragazzo è arrivato l’ultimo giorno di mercato, saltando così tutta la preparazione estiva. Tuttavia entrambi appaiono essere in forma e pronti per dare il loro contributo nelle partite a venire. La decisione, ora, è solo nelle mani di Mazzarri.