2012

Torino, Santana: ?Momento delicato, ma??

Pubblicato

su

TORINO SANTANA – Circola preoccupazione in casa Torino per la piega che ha preso il campionato dopo la sconfitta con il Milan. Mario Santana ha provato ad analizzare il momento dei granata a Tuttosport: «E’ il momento più delicato della stagione. Veniamo da due sconfitte, siamo una squadra giovane, nelle prossime partite corriamo il rischio di perdere la tranquillità. Non è il caso di avere paura, però è bene procedere con un’attenta riflessione, individuale e a livello di squadra. Abbiamo lasciato qualcosa di troppo gli avversari, e in serie A non te lo puoi concedere. Se sbagli, paghi. La partita è cambiata quando abbiamo subito il gol del pari. E non va bene, avevamo la gestione del pallone. Comunque, dopo il loro 1-1, per noi si è fatta difficile. Col Milan non abbiamo mai smesso di giocare, anche nel secondo tempo. Però dobbiamo assolutamente migliorare sotto un punto di vista: l’attenzione, la concentrazione con la quale scendiamo in campo ad inizio ripresa. Un problema recente, nella prima fase della stagione certi errori non li commettevamo. Dobbiamo ritornare a essere la squadra umile e applicata che abbiamo dimostrato di saper essere. Ci serve più cattiveria sotto porta: non è la prima volta che lo diciamo. Evidentemente, la questione non si è risolta».

Il calciatore argentino ha poi proseguito analizzando i problemi e le possibili soluzioni: «Forse cercando di fare in partita quello che proviamo in settimana, finisce che perdiamo di vista la porta. Ogni discorso sarà affrontato alla ripresa degli allenamenti (domani, ndr). Sono il primo a dire che il momento è delicato, ma è anche vero che tante sono state le partite giocate bene, le gare nelle quali avremmo meritato qualcosa in più rispetto a quanto raccolto. Quindi riflettiamo, pensiamo agli errori commessi con l’intento di non riproporli, però non buttiamo via tutto. Da dove ripartire? Dalla voglia di reagire, di dimostrare che siamo una squadra con dei valori, con le potenzialità per centrare l’obiettivo».

«Chi arriva per darci una mano è il benvenuto, ma io ho pieno rispetto dei miei attuali compagni. Siamo professionisti, in allenamento come in partita diamo tutto. Piuttosto ognuno di noi si guardi allo specchio e trovi la forza per dare ancora di più al resto del gruppo. Il mercato non deve riguardare noi giocatori: noi dobbiamo solo pensare a tirarci fuori da questa situazione. Abbiamo le qualità per riuscirci», ha concluso il centrocampista granata parlando del possibile intervenuto sul mercato della società piemontese.

Exit mobile version