Torino-Sampdoria: i precedenti. Granata bestia nera per i doriani (VIDEO)

TORINO SAMPDORIA CURIOSITA’ STATISTICHE – Il Torino per smaltire la delusione post-derby, la Sampdoria per tornare a vincere dopo due sconfitte consecutive contro Roma e Milan: Torino-Samp, gara valida per la 26° giornata di Serie A e in programma domenica 2 marzo allo stadio Olimpico di Torino può essere considerata la partita del riscatto per le formazioni di Ventura e Mihajlovic.

DATI E CURIOSITA’ – La prima sfida tra le due squadre risale all’ottobre del 1946 e il match finì 1-1 con i gol di Mazzola per il Toro e di Baldini per la Sampierdanese-Doria (era questo il nome della Samp all’epoca ma durò per pochi mesi, salvo passare all’attuale Sampdoria). Nel totale, sono 46 gli scontri in terra torinese tra Torino e Sampdoria: i gol segnati sono stati 117 e il bilancio finale è nettamente a favore del Torino che ha vinto 26 volte contro la Samp, al contrario, i doriani hanno espugnato la Torino granata solo 7 volte mentre i pareggi sono stati 13. La vittoria più larga per il Toro risale al 49/50 quando il Torino si impose per 4-1 mentre la vittoria più larga della Samp è datata 1988/1989 e il match si concluse con il 2-3 per gli uomini in blucerchiato.

L’ULTIMO SQUILLO DORIANO – L’ultimo successo della Sampdoria in casa del Torino risale alla stagione 2008/2009: era la Samp di Cassano e Pazzini e i due bomber dominai andarono entrambi a segno nella vittoria per 1-3. Gli altri gol furono realizzati da Bianchi per il Toro e dal mediano Sammarco per gli uomini in trasferta allora allenati da Mazzarri (squalificato per l’occasione, in panchina andò il vice Russo).

L’ULTIMO 1 – Per trovare l’ultima vittoria in casa, nel campionato di Serie A, tra i due club bisogna andare al 2007/2008. Sulla panchina granata sedeva Novellino e la squadra di casa vinse per 1-0 con un gol allo scadere di Eugenio Corini.

L’ULTIMA GARA – E’ finita invece 0-0 l’ultima sfida allo stadio Olimpico tra le due formazioni. Nello scorso campionato, le squadre allenate da Ventura e Rossi non riuscirono a sopraffare l’avversario portando così a casa un punto a testa.