Torino, Sacchi encomia Vanoli: «Un coraggioso, trasmette il bel calcio». Poi il consiglio per il suo Toro - Calcio News 24
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Torino, Sacchi encomia Vanoli: «Un coraggioso, trasmette il bel calcio». Poi il consiglio per il suo Toro

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Arrigo Sacchi

Arrigo Sacchi battezza Paolo Vanoli, parole al miele per il neo allenatore del Torino, poi un consiglio a tinte granata per l’ex Venezia  

Paolo Vanoli non ha usato giri di parole: «Sacchi una volta mi disse: ‘Il calcio è un’orchestra dove tutti devono suonare la stessa sinfonia’. E ha ragione». Con questa frase – il neo tecnico del Torino – ha presentato la propria idea di gioco (e di ciò che si propone di realizzare con il club granata) in occasione della propria presentazione. Era martedì 23 luglio e tra le mura del Paladolomiti di Pinzolo l’ex allenatore del Venezia sceglieva, come osservato, di citare il ‘profeta di Fusignano’ nel suo manifesto calcistico dinanzi ai cronisti riuniti. 

D’altronde, che Arrigo Sacchi abbia fatto scuola a gran parte dell’attuale classe di tecnici ora in auge non è cosa nuova. Lo stesso predecessore di Vanoli, vale a dire Ivan Juric, ha più volte espresso parole al miele nei confronti dell’ex Milan nonchè ct della Nazionale Italiana. Quel che è certo, è che la metafora sacchiana del calcio a mo’ di orchestra deve aver impressionato giornalisti e (soprattutto) tifosi: conquistando in pochi istanti il favore della stampa appunto e del mondo social a tinte sabaude. 

Ma non solo, evidentemente quanto pronunicato dallo stratega di Varese deve aver fatto capolino anche alla porta di casa Sacchi. Intervenuto ai microfoni de La Stampa il ‘padre’ degli ‘immortali’ rossoneri ha ricambiato l’attestato di stima ricevuto. Di seguito un breve estratto delle dichiarazioni rilasciate per il quotidiano sabaudo, dall’encomio circa la sue migliori prerogative a una rapida fotografia delle più brillanti qualità. Passando per un prezioso consiglio inerente alla sua nuova avventura sulla panchina dei piemontesi: la pazienza.

SACCHI ENCOMIA VANOLI – «Il punto di partenza deve essere la pazienza: ce ne vorrà un po’ prima che vada tutto nella direzione voluta. Vanoli ama trasmettere idee e con le idee si trasmette calcio…il bel calcio. E’ un allenatore coraggioso e mai banale: se gli serve un batterista non si cerchi un violino. Ad uno come lui servono giocatori giusti. Sarà bravo a sceglierli anche nel gruppo che ha trovato: chi non è funzionale al suo lavoro, lo capirà».