Torino, ritorno alla carica per Milanetto

Non ha mai realmente mollato la presa, ma adesso Petrachi è pronto a piazzare l’affondo per arrivare a Omar Milanetto, prima scelta designata per il nuovo centrocampo granata. Il Torino, dopo qualche settimana di stallo in attesa di capire anche altre situazioni, può rilanciare sfruttando gli ottimi rapporti instaurati con il Genoa. L’obiettivo sarà  piuttosto quello di venire incontro al giocatore dal punto di vista economico. L’abile manager che cura gli affari del regista, Beppe Galli, è criptico come è giusto che sia, nel gioco delle parti di una trattativa: Ã?«Omar ha ricevuto un’offerta irrinunciabile dal Livorno, eppure ci ha rinunciato perchè la sua volontà  è quella di restare al Genoa. Certo, il Toro ci sta provando, come del resto il Livorno…Ã?». Torino però per Milanetto ha un appeal particolare: è casa sua e non è un mistero che al mediano non dispiacerebbe vestire in carriera almeno una volta la maglia granata. E allora adesso è il Toro a essere chiamato a una mossa importante: la volontà  del presidente Cairo, l’unico ad avere la forza di poter smuovere l’impasse, può fare la differenza. L’ingaggio è sicuramente importante, adeguato al valore tecnico del calciatore in questione: Milanetto ha quasi 35 anni, ma è fisicamente integro, estremamente funzionale al progetto tattico di Lerda e rappresenta il giocatore esperto e leader dello spogliatoio che al Torino servirebbe immediatamente. Non ci sarebbe da stupirsi se nelle prossime ore all’entourage di Milanetto dovesse arrivare una telefonata di Petrachi per riaprire deÃ?­finitivamente il discorso e trovare l’intesa.

Fonte | Tuttosport.com