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Torino, Repice è certo: «Vanoli? Certi successi non arrivano a caso, ora dovrà ovviare a questa necessità granata…»
Francesco Recipe è sicuro, così il navigato telecronista ha fotografato il Torino di Vanoli, ecco una necessità granata verso il 2025
Da giorni, una domanda rimbalza senza soluzione di continuità nella mente dei tifosi e appassionati calcistici (non solo a tinte granata): ‘Come sarà il Torino di Vanoli?’ Già, perché quella dei sabaudi è stata una delle tante panchine che nell’arco dell’estate si sono rese protagoniste di quel valzer degli allenatori che, come anticipato, ha coinvolto più di metà Serie A. Dopo tre anni trascorsi all’ombra della Mole Ivan Juric ha quindi lasciato il testimone all’ex tecnico del Venezia, che al traguardo dei 52 si prepara al proprio personalissimo esordio nel massimo campionato italiano.
A dire il vero, in casa Torino ad essere cambiato non è solo il tecnico. Pezzi pregiati dell’arsenale sabaudo quali Buongiorno e Rodriguez e Koffi Djidji hanno salutato le porte del Filadelfia, per far spazio invece al roccioso Coco e il funambolico Che Adams, senza dimenticare il secondo portiere Paleari. Insomma, le incognite non mancano di certo, ma i presupposti per far bene neanche. Magari, (anche) grazie a qualche nuovo innesto per puntellare lo scacchiere sabaudo come chiesto a gran voce dai tifosi.
Tra gli addetti ai lavori a nutrire un particolare interesse proprio nei confronti di Vanoli troviamo Francesco Repice, nella sua ultima intervista concessa in esclusiva per InterNews24, il navigato commentatore ha scelto parole al miele per il nuovo numero uno dello spogliatoio granata. Vanoli – giusto ricordarlo – fu non a caso il collaboratore tecnico di Antonio Conte proprio ai tempi della sua esperienza Inter. Di seguito un estratto di quanto fotografato dalla voce che da anni racconta la nostra Serie A a milioni e milioni di supporters.
REPICE SUL TORINO DI VANOLI – «Beh io credo che certe cose e certe successi non arrivino mai per caso. Vanoli ha fatto una carriera importante. Ha scelto di andarsi a giocare le sue chances nel super professionismo. È andata molto bene la prima volta. Vediamo ora in una squadra come il Torino che dovrà recuperare qualche posizione, pur considerando che si è liberato di pedine importanti. Vediamo come Vanoli riuscirà ad ovviare a questa necessità che il Torino ha».
LEGGI QUI L’INTERVISTA INTEGRALE DI FRANCESCO REPICE A INTERNEWS24