2014
Torino, Petrachi: «Su Cerci e Immobile…»
Il diesse granata fa il punto della situazione
TORINO PETRACHI IMMOBILE CERCI – Il diesse del Torino Gianluca Petrachi, in una lunga intervista a “Tuttosport”, fa il punto della situazione per quanto concerne il mercato granata. Vero, la sessione invernale è appena terminata, ma è meglio programmare il futuro in modo da non farsi trovare impreparati tra pochi mesi. Il diktat del club torinese è chiaro, non indebolirsi anche per volere del presidente Cairo.
«IL PRESIDENTE VUOLE…» – Petrachi, al quotidiano sportivo, spiega come stanno le cose su Alessio Cerci e Ciro Immobile: «Non abbiamo necessità di vendere né Cerci né Immobile rispetto ad altri club che sarebbero obbligati perché non riescono a pagare gli stipendi. Vorremo tenerli entrambi, ma dipende dalla volontà e dalle ambizioni dei giocatori. Da parte nostra, l’obiettivo è rinforzare il Toro».
IMMOBILE SI VUOLE TENERE – Nello specifico, sulla questione Immobile, il diesse è chiaro: «Conosco il presidente da 4 anni, quando vuole una cosa la ottiene, Immobile è strategico anche in chiave futura. Non mi spaventa andare a scontrarmi con squadre importanti, né mi spaventano le buste, ma non vedo problemi a giugno: porteremo avanti con la Juve i discorsi di quest’estate quando si è deciso la comproprietà anche per far crescere il ragazzo. Non vorrei essere presuntuoso ma mi sento forte, lo abbiamo dimostrato con Cerci».
POSSIBILE RINNOVO – «Me lo auguro – ammette Petrachi- sinceramente un po’ me lo merito, dopo tanti anni di sacrifici in cui non si vedevano spiragli di luce, qualcosa di buono è stato costruito. Sarebbe da masochisti andare via nel momento in cui si raccoglie ciò che si ha seminato».
DERBY AMARO, MA… – «La partita d’andata ci ha lasciato con l’amaro in bocca, ora il Toro se la potrà giocare magari in maniera diversa provando a fare la partita come piace a noi».