Il numero 10 del River ha incantaato nel SuperClasico con il Boca, sotto gli occhi del ds granata

TORINO PETRACHI LANZINI – Che ‘Joya’, avrà pensato Gianluca Petrachi al termine del match tra River Plate e Boca Juniors, vinto per 2-1 dai ‘Millonarios’. Joya è il soprannome di Manuel Lanzini, talentuosissimo trequartista – ma all’occorrenza anche ala e seconda punta – argentino del River. E’ giovane – è un ’93 – ha qualità e personalità: ecco perché ha stregato Petrachi.

CHE RICHIESTE – Il direttore sportivo granata ha preso nota anche del prezzo del giocatore: per cederlo, il club argentino non vuole meno di 15 milioni si euro, secondo quanto riferito da ‘Tuttosport’. Come fare, dunque? O replicare l’operazione Iturbe del Verona – con un prestito oneroso molto basso e un riscatto altissimo – oppure cercare un’alleanza con qualche club di A. La Roma, magari, con Sabatini da sempre attivo nello scouting dal Sudamerica.

MINO – Petrachi è rimasto impressionato anche da Mino, centrocampista del Boca Juniors: può ricoprire più ruoli, ma si adatta meglio da mezz’ala. Costa 5 milioni di euro.