Torino, Petrachi: “Siamo tutti in discussione”

Il direttore sportivo granata, il giorno dopo la grande contestazione in seguito al ko con il Frosinone, alza la voce e invita tutti a dare il massimo: “Se il Toro non entra in campo molle, come nei primi 20′ col Frosinone, i gol li va a fare invece che prenderli: come contro Sassuolo, Novara, Portogruaro – ha detto Petrachi – . Non mi spiego questi inizi lenti. Nè credo che abbiano risposte i ragazzi. Può essere un condizionamento psicologico, un limite di concentrazione. Ma è assurdo, non è possibile dover prendere delle sberle per svegliarci. Perchè anche sabato la reazioÃ?­ne c’è stata. E la squadra si applica. Guardate le palle inattive: in settimana avevamo insistito molto e in partita le cose sono andate meglio. La contestazione? Quel clima surreale non aiuÃ?­ta. Queste situazioni incidono e soprattutto danno forza agli avversari. Lo hanno detto anche quelli del Frosinone che la contestazione li ha caricati per approfittare delle difficoltà  del Torino. Però questo non deve essere un alibi: non lo tollero. I giocatori devono giocare subito con la giusta cattiveria, con intensità  agonistica, attenzione. Invece noi falliamo i primi 15′ del primo e del secondo tempo, i momenti cruciali delle partite: un atteggiamento che danneggia tutta l’enorme mole di lavoro che facciamo. Tutti devono sentirsi in discussione, a partire dal sottoscritto. Ci sono molte critiche sul mercato: giusto, io sono il primo responsabile. Ognuno di noi deve dare qualcosina di più”