2017

Mihajlovic alla vigilia dell’Inter: «Stimo molto Spalletti. Belotti? Mi aspetto che…»

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Sinisa Mihajlovic ha preso parola in conferenza stampa alla vigilia di Inter-Torino: le sue dichiarazioni

Sinisa Mihajlovic ritrova il suo passato. L’ex giocatore e viceallenatore dell’Inter, domani affronterà i nerazzurri a San Siro col suo Torino (ore 12,30). Intervenendo in conferenza stampa, l’allenatore granata ha dichiarato: «Lyanco è tornato, ma ha fatto oggi solo il secondo allenamento con i compagni. E’ convocato e disponibile, ma andrà in panchina, non vorrei rischiarlo visto che ora arriva la sosta e avrà tutto il tempo di recuperare la condizione ottimale. Riguardo al modulo abbiamo provato diverse soluzioni che potranno essere utili anche durante la prossima sfida: vedremo se manterremo quello di Cagliari o lo cambieremo».

Mihajlovic ha poi proseguito: «Mi sarei aspettato 3/4 punti in più per quanto mostrato sul campo in questo inizio di campionato. Poi ci sono stati errori nostri e arbitrali che hanno portato a questa classifica. Ma la stagione è ancora lunga: siamo alla pari con Fiorentina e Milan, ce la giocheremo fino alla fine e poi faremo i conti. La partita di domani è molto difficile: affrontiamo la seconda della classifica, ma se mettiamo in campo lo spirito del Toro non partiamo battuti. La consapevolezza della loro forza non ci deve abbattere, ma anzi deve farci moltiplicare gli sforzi per provare a vincere. Nel calcio quasi sempre vince il favorito, ma noi ci aggrapperemo a quel “quasi” per ribaltare il pronostico.I ragazzi si sono allenati molto bene sia questa settimana che in quelle passate: non posso rimproverare nulla a loro sotto il punto di vista dell’impegno. Spalletti? Non sono io a doverlo scoprire. Se in 12 partite ha collezionato 10 vittorie e 2 pareggi è merito della squadra, ma anche molto suo. E’ un allenatore che stimo molto. Belotti? Sta sicuramente meglio della settimana scorsa. Questa convocazione gli porta morale e fiducia. Mi aspetto che disputi una partita da Gallo e nel caso gli capiti il pallone buono lo butti dentro. Icardi? E’ un grande finalizzatore che però lavora anche molto per la squadra. E’ un calciatore completo e noi dovremo stare molto attenti senza mai calare la concentrazione. Ma i pericoli non arriveranno solo da lui».

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