Il tecnico del Torino, Franco Lerda, intervistato ai microfoni de La Gazzetta dello Sport, ha parlato anche di mercato e del suo futuro sulla panchina granata, lasciando intendere che vuole restare alla guida del Toro ancora per svariati anni, e che a gennaio non ci saranno stravolgimenti della rosa, chiudendo quindi ad una possibile cessione degli assi come Rolando Bianchi: “à? presto per fare questi discorsi, mancano quattro gare alla fine del girone d’andata: l’idea è di coprire le lacune, sì ci saranno dei correttivi ma senza rivoluzioni come lo scorso anno, nessuno stravolgimento e nessuna cessione eccellente. Se ho rischiato l’esonero? Fa parte del mestiere ma non ho mai temuto. Arrivai a Pescara in C1 dal Casale di serie D. Mi guardavano come un extraterrestre: nessuno mi conosceva perchè io non ho nessuno alle spalle. Li ho convinti con i risultati, sfiorando i playoff per un punto di penalizzazione. Al Toro ho sempre avuto vicino il presidente e Petrachi, mi sono sentito tutelato”.