Torino-Lazio: Mihajlovic ritrova Inzaghi e Peruzzi

Sinisa in difesa “a menare”, Inzaghi in attacco nelle partitelle di Formello. Gli aneddoti di quegli anni di Lazio: lo scherzo del serpente di Peruzzi a Mihajlovic

Torino – Lazio, due amici e vecchi compagni di squadra a confronto. Da un lato Sinisa Mihajlovic, tecnico del Torino, e dall’altro Simone Inzaghi, allenatore della Lazio. Ai tempi: uno difensore, l’altro bomber. Insieme, alla Lazio, facevano parte di un gruppo storico che riporta i biancoceleste ai fasti dei primi anni Duemila. Non solo: domani sarà l’incontro di Mihajlovic contro un altro grande ex compagno di squadra come Angelo Peruzzi, oggi club manager del club capitolino.

I RETROSCENA – L’edizione odierna del Corriere dello Sport ha scavato nella storia ripercorrendo alcuni aneddoti succosi. Come di quando, ai tempi delle partite di allenamento a Formello, Inzaghi e Mihajlovic si ritrovavano sempre contro: uno difensore, l’altro attaccante. Stefano Fiore racconta: «Sinisa era quello che menava. Simone era quello che le prendeva e scappava, stava alla larga da Sinisa: ovviamente non era soltanto lui a farlo…».

LO SCHERZO DEL SERPENTE – Angelo Peruzzi, invece, fu l’artefice di uno storico scherzo a Mihajlovic nello spogliatoio: il tecnico serbo ha la fobia dei serpenti e un giorno, infilando la mano nel beauty-case per prendere il rasoio nel bagno dello spogliatoio, si ritrovò tra le mani un serpente morto e rimase paralizzato. Prima di inseguire Peruzzi in mutande e maglietta fino a dentro il campo, tra le risate generali dei compagni.