2015

Torino, la sveglia suona tardi: vince l’Udinese

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Pioggia di gol al Friuli: i granata non perdevano dal derby

E’ terminata poco fa la sfida del Friuli tra Udinese e Torino, gara valida per la 26esima giornata della Serie A 2014/15. Si ferma la corsa della squadra granata, che non perdeva dal derby contro la Juventus; si sveglia, invece, quella friulana, che ha dato segnali di ripresa. Ma riviviamo il match…

PRIMO TEMPO – Prende subito in mano le redini della partita l’Udinese, che gestisce la partita ma deve fare i conti con un Torino attendista e pronto a colpire in ripartenza. La squadra friulana, molto propositiva ma poco pericolosa, prova le conclusioni dalla distanza con Kone e Pasquale, ma a sorpresa è quella granata a sbloccare la partita alla prima occasione della partita: al 15’ Farnerud ha avuto tempo e spazio per crossare verso Quagliarella, che ha incrociato di testa e battuto Karnezis. La partita si infiamma ed il vantaggio del Torino dura solo due minuti: al 17’ da una percussione di Pinzi la palla arriva a Widmer, che appoggia per Di Natale, il quale di prima intenzione batte Padelli. Ritrova coraggio l’Udinese che al 20’ con Guilherme sfiora il gol della rimonta: Di Natale serve in area di rigore Guilherme, che prende il tempo a Molinaro e colpisce di testa spedendo la palla sopra la traversa. Un’altra occasione per l’Udinese arriva al 25’ con Wague, che prende il tempo a Bovo e gira la palla di testa, ma Padelli in volo riesce a deviarla in angolo, dagli sviluppi del quale arriva poi il gol: lo stesso Bovo spizza male il pallone e serve Kone, che lo colpisce di testa indirizzandolo però verso Molinaro, che involontariamente poi lo mette nella propria porta. Reagisce il Torino con Quagliarella, che sfrutta l’errore di Piris per recuperare palla e calciare in porta, ma trovando la respinta di Karnezis, sulla cui ribattuta si avventa Maxi Lopez, che riesce a conquistare solo un corner per la deviazione di Danilo. Altrettanto ghiotta la chance al 34’ per l’attaccante argentino, che riceve palla in area di rigore, si gira e calcia, ma senza inquadrare la porta. Si salva Karnezis al 40’ con un intervento provvidenziale per spingere il pallone quanto basta per farlo sbattere sul palo anziché vederlo entrare in porta.

SECONDO TEMPO – Non cambia la musica dopo l’intervallo, anzi l’Udinese al 48’ trova il terzo gol con Wague: il difensore anticipa senza problemi Glik e di testa batte Padelli. Prova ad abbozzare una reazione il Torino al 57’ con Bovo, il quale innesca in area di rigore Maxi Lopez, ma l’attaccante argentino oggi non ha il solito guizzo e deve arrendersi alla respinta di piede di Karnezis. L’ingresso di Benassi scuote il Torino: al 69’ il giovane centrocampista sfodera un potente tiro dalla distanza, che Piris devia nella propria rete, permettendo ai granata di accorciare le distanze. Perde sostanza e idee l’Udinese, che permette al Torino di riaprire la partita. Sfortunato Amauri all’82’, quando si crea da solo una buona opportunità proteggendo bene il pallone spalle alla porta e provando a sorprendere Karnezis in rovesciata, ma il portiere avversario interviene senza problemi. Ci prova Quagliarella all’85’, ma l’estremo difensore dell’Udinese è attento. Di poco sul fondo, invece, la conclusione al volo di Molinaro all’87’. Nei minuti finali il Torino tenta l’ultimo assalto, ma l’Udinese riesce a resistere.

INVERSIONE DI ROTTA – Generosa la prestazione dell’Udinese, che ha risposto sul campo all’invito dei tifosi dopo lo scivolone contro il Cesena. La squadra di Andrea Stramaccioni ha macinato gioco, ma ha abbassato la guardia nel secondo tempo, permettendo al Torino di sperare di riacciuffare la partita. La squadra granata ha fatto un passo indietro rispetto alle ultime uscite: addormentata nel primo tempo, troppo distratta nelle occasioni dei gol (evitabili), si sveglia troppo tardi.

TABELLINO – UDINESE 3 – TORINO 2

Marcatori: 15’ Quagliarella, 17’ Di Natale, 26’ aut. Molinaro, 48’ Wague, 69’ Benassi

Ammoniti: Pasquale, Gazzi, Kone, Benassi, Pinzi

UDINESE (3-5-2): Karnezis; Wague (83’ Bubnjic), Danilo, Piris; Widmer, Allan, Pinzi (75’ Badu), Guilherme, Pasquale (46’ Gabriel Silva); Kone, Di Natale. In panchina: Scuffet, Meret, Fernandes, Perica, Hallberg, Thereau, Geijo, Aguirre. Allenatore: Stramaccioni. 

TORINO (3-5-2): Padelli; Bovo, Glik, Moretti; Peres, Vives, Gazzi (63’ Benassi), Farnerud (54’ El Kaddouri), Molinaro; Maxi Lopez (66’ Amauri), Quagliarella. In panchina: Ichazo, Castellazzi, Basha, Martinez, Jansson, Maksimovic, Gaston Silva, Darmian. Allenatore: Ventura.

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