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Torino, Juric: «Serve cattiveria. Mercato? Il club non ha fatto niente»
Ivan Juric, allenatore del Torino, ha presentato in conferenza stampa il prossimo match contro il Bologna
Ivan Juric, allenatore del Torino, ha presentato in conferenza stampa il prossimo match contro il Bologna. Le sue dichiarazioni.
BOLOGNA – «Sabatini ha costruito benissimo la squadra, sono stati inseriti giocatori ottimi e giovani. Con Arnautovic hanno una fisionomia ancora superiore. Dobbiamo cercare di vincere, ma sarà molto dura. Anche quando giochiamo di sera ci alleniamo a quest’ora».
INFORTUNATI – «Mandragora dovrà trovare ancora ritmo, non possono ancora contare su di lui. Pobega era un po’ affaticato, sta giocando tanto e non è abituato: vediamo se ci sarà, ma sta migliorando. Ansaldi è recuperato ma magari non dall’inizio, mentre Djidji è fuori e per gli altri ci siamo».
SALTO DI QUALITA’ – «Veniamo da due pareggi subiti in rimonta, nel secondo tempo a Cagliari dovevamo resistere ma non ci siamo riusciti. E’ già successo, c’è da lavorare ed è un aspetto a livello di cognizione e di crescita emotiva».
SOCIETA’ – «Non siamo intervenuti su niente, anche dopo che ho parlato quest’estate. L’obiettivo era completamente diverso. Ciò che conta è la squadra, a volte mi sembra che si accontentino di competere bene. Non è sufficiente, serve più cattiveria perché le occasioni passano. Stiamo lasciando per strada vari punti, dobbiamo migliorare. Siamo tosti, ma non raccogliamo: voglio un salto di qualità in questo, diventando più consapevole delle occasioni che abbiamo».
MERCATO – «Le cose si fanno a luglio e ad agosto. L’obiettivo è migliorare i giocatori che ho, questa è la mia squadra e la sento bene. Tutti possono dare di più. A gennaio non è un mercato che stravolge, perciò sono contento di come si allena la squadra ma cercando di migliorare».