2013
Torino, il ds Petrachi sui casi arbitrali: “Perché capita sempre a noi?”
TORINO VENTURA TORTI ARBITRALI Il Torino è stato vittima di almeno cinque episodi arbitrali sfavorevoli e meriterebbe, senza esagerare, sei punti in più in classifica. E’ questa l’analisi che stamattina è comparsa su Tuttosport in merito alla stagione e ai casi arbitrali che hanno coinvolto la squadra di Ventura quest’anno. Si parte a Cagliari: rigore discutibile per mani di Glik, in protezione del volto su calcio ravvicinato di Astori, e gol annullato ingiustamente a Bianchi. Si continua in casa contro il Parma: espulsione ingiusta per Sansone e mancata espulsione di Lucarelli. Altri casi sono poi a Roma, dove viene inventato un rigore contro i granata per un presunto fallo su Marquinho e poi abbiamo il Milan, Pazzini abbatte Masiello e segna ma niente, tutto regolare. Così procedendo si arriva a domenica, a Udine e alle eloquenti immagini sugli inteventi ai danni di Santana e Glik. I tifosi sono indignati, l’ambiente irritato e la società che da inizio stagione ha poche volte alzato i toni della polemica ora quasi timidamente chiede attraverso il suo ds: «Perché capita sempre a noi, solo sfortuna?“. Petrachi continua le sue dichiarazioni nel postpartita così: “Ciò che ci ha mortificati è la direzione di gara, che ha premiato chi ha distrutto il gioco e ci ha impedito di portare avanti il nostro”, come si può dargli torto?