Calciomercato
Torino, distanza per Hajdari: cosa serve per chiudere, l’Augsburg… – ESCLUSIVA
Il Torino lavora per il colpo di calciomercato Albian Hajdari, ecco la distanza con il Lugano e cosa serve per chiudere, mentre l’Augsburg…
(Lorenzo Bosca – Inviato a Pinzolo) L’amichevole contro la Virtus Verona, vinta (faticosamente) dal Torino per 2-1, ha partorito un unico grande responso: la scuderia granata necessita di nuovi innesti. Sia chiaro, un match privo di alcuna importanza sotto il punto di vista del risultato e susseguente ai pesanti carichi imposti da mister Vanoli nel ritiro di Pinzolo ai propri ragazzi, può godere di un attendibilità limitata. Eppure, la macchinosa manovra di gioco palesata da Zapata e compagni, unita alle oggettive difficoltà tecnico-tattiche mostrate contro un club che milita in Serie C, hanno fatto scattare più di qualche campanello d’allarme al dt Davide Vagnati.
Il Torino – come confessato dallo stesso manager ex Spal nella conferenza del venerdì – sfrutterà quindi le prossime settimane di calciomercato, per regalare forza fresche al proprio allenatore. La speranza, aggiungiamo noi, è quella di riuscirà ad accaparrarsi almeno un rinforzo di qualità per ogni reparto: dalla difesa sino all’attacco. A tal proposito, iniziando proprio dal reparto difensivo, il profilo in cima alla lista di Vagnati sembrerebbe essere Albian Hajdari. Il difensore classe 2003 è in uscita da Lugano (non a caso ieri non ha preso parte all’amichevole disputata dagli svizzeri) ed è alla ricerca di nuovi orizzonti per compiere il definitivo salto di qualità.
Torino e Lugano da giorni hanno intavolato una vera e propria trattativa per l’ex Primavera della Juve. Ad oggi però, sussisterebbe ancora una discreta distanza tra le parti. Come raccolto dalla redazione di CalcioNews24 difatti, i ticinesi non vorrebbero perdere il proprio gioiello per meno di 5 milioni di euro. D’altro lato i sabaudi, dopo un’offerta iniziale pari a 3, hanno recentemente rilanciato per un altro mezzo milione (salendo quindi a 3,5).
Insomma, il (legittimo) tira-molla sul prezzo continua. Torino e Lugano sono alla ricerca del giusto compromesso per finalizzare il trasferimento, col rischio – in casa dei piemontesi – che il prolungato tergiversare possa portare all’inserimento di nuove pretendenti per il nativo di Binningen. Non da ultimo, da più parti si vocifera un interesse concreto dell’Augsburg, altra, ennesima, estimatrice di Hajdari. La palla passa dunque a Vagnati: il dt granata – che in questi giorni lavora a Pinzolo in continuo contatto con Vanoli – affonderà il colpo? O il Torino preferirà virare su nuovi obiettivi? Quel che è certo è che la causa granata necessita di nuovi innesti: l’agrodolce 2-1 con la Virtus Verona docet.