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Torino, Ferri e Salvadori difendono Juric: «La squadra va bene, sul Fila…»

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Le parole di due ex bandiere del Torino, Ferri e Salvadori, dopo le contestazioni a Juric degli scorsi giorni

Dopo le contestazioni degli scorsi giorni dei tifosi del Torino contro il tecnico Juric, il quotidiano torinese Tuttosport ha sentito due ex bandiere granata, Roberto Salvatori e Giacomo Ferri, per chiede il loro parere. Di seguito le loro parole.

SALVATORI«I tifosi devono essere con lui, c’è stato qualche anno in cui quasi mi addormentavo a vedere le partite, con Juric invece le vedo volentieri. Sta facendo bene, la squadra ha fi nalmente una sua identità, gioca senza paura, attacca. Mi ricorda Radice per come lavora, non lascia niente al caso. Radice era un precursore dei tempi, con lui facevamo quella che chiamava “caccia all’uomo”, la stessa cosa che adesso fa fare Juric ai suoi giocatori in campo. Forse assomiglia anche un po’ a Giagnoni per il tremendismo. Filadelfia? Già negli ultimi anni della mia carriera si era iniziato a chiudere gli allenamenti. Ora mi dispiace che non posso portare sempre i miei nipoti al Fila, ma Juric al massimo può spingere, è la società però che deve decidere per l’apertura».

FERRI – «Juric la settimana precedente aveva mantenuto la promessa e aperto i cancelli del Filadelfia. In tutte le squadre gli allenamenti sono a porte chiuse. Da esterno posso dire che Juric da quando è arrivato ha ottenuto risultati positivi, ha fatto un ottimo lavoro e ha valorizzato i giovani. Contro il Milan c’erano a centrocampo un ragazzo del 2004 (Gineitis) e uno del 2000 (Adopo). Gli faccio i complimenti per questo. Se poi ci aggiungiamo anche i vari Ricci, Buongiorno e Singo, vediamo che sta facendo giocare i giovani. E io che ho avuto la fortuna di giocare in Serie A in un Toro in cui i 10 undicesimi arrivavamo dalla Primavera non posso che essere contento di questo».