Torino, Colantuono: “Serata straordinaria”

Stefano Colantuono è ancora al settimo cielo per la sofferta vittoria contro la Triestina, arrivata in extremis e che lancia i granata al terzo posto solitario in Serie B.
Il tecnico del Toro esalta l’orgoglio dei suoi giocatori: “E’ forse la vittoria più bella, non so, ce ne sono state altre. Di sicuro verrà  celebrata tanto anche per come è arrivata. à? stata una serata straordinaria, ma adesso non esaltiamoci, manteniamo un profilo basso. E si va avanti con le porte chiuse: non è per i tifosi, anzi loro pure in questa occasione sono stati straordinari e li ringrazio. Lo faccio per i miei giocatori, per mantenere la concentrazione e l’umiltà . Comunque non abbiamo ancoÃ?­ra vinto niente, abbiamo una trasferta durissima a Lecce, per cui tutti concentrati sull’obiettivo. Siamo sempre più primi nel girone di ritorno e questo ci dà  forza. Dobbiamo pensare solo a noi stessi. L’espulsione? Io sono affezionato a Manolo perchè è un ragazzo che dà  tutto, però non possiamo commettere certe ingenuità . Io la testata non l’ho vista, mi dicono che c’era: ma l’ha deciso un guardalinee che era a 60 metri dall’azione. Boh, diciamo che anche stavolta l’arbitraggio mi ha fatto arrabbiare, specialmente sul rigore negato a Gasbarroni che era netto. Però è andata bene così: il gol è stata una liberazione e grazie alla nostra gente è diventata una festa, è una vittoria meritata perchè abbiamo dominato. Non era facile. Sono orgoglioso di questi ragazzi: in dieci per 66 minuti noi, ma sembravano in dieci loro per quanto abbiamo avuto in mano il gioco. Adesso dobbiamo vedere come stanno Garofalo e D’Ambrosio che sono usciti con problemi muscolari.”