SERIE A TORINO CHIAMPARINI – Intervistato da ‘La Gazzetta Sportiva’, Sergio Chiamparino, ex sindaco di Torino e ora candidato per la carica di presidente della Regione, ha svelato i motivi della sua fede granata: «La passione mi fu trasmessa da un fabbro, Clemente Negro. Allora era così: o si tifava per il Torino o per l’Inter di Herrera, mai per la Juve».

CARICA! – «La Juventus è fortissima, ancor di più in casa. Però la cabala dice che prima o poi dovranno cadere, noi siamo carichi e vogliamo vincere. Prima o poi ce la faremo. Sono un super sostenitore di Glik, che ha un cuore alla ‘Ferrini’. Mi piacerebbe vincere 1-0 o 3-2 con gol di Immobile in sospetto fuorigioco…».

CAIRO – «Sono contento di aver collaborato con Cairo per salvare il Toro. Ha fatto degli errori, ma è ripartito ed è migliorato, investendo peraltro molto. Dobbiamo smetterla di lamentarci: mi sembra di vedere i sostenitori della sinistra che godono nel perdere così per mesi analizzano la sconfitta. Ventura? E’ una bella persona, simpatica, il contrario di Conte, almeno per quanto vedo dalla tv».

POGBA – «A loro toglierei Pogba: sembra così leggero nei movimenti, ma poi calcia bombe incredibili. Abbiamo bisogno di una squadra che rappresenti l’Italia nel mondo, come faceva Agnelli. Juventus Stadium? Colpa mia, ma la città ci ha guadagnato».