Calciomercato

Torino, sette giorni al primo incontro: gli obiettivi di Vagnati e cosa serve ora a Vanoli

Pubblicato

su

Sette giorni separano il Torino dalla prima gara ufficiale, ecco gli obiettivi di Vagnati sul calciomercato, Vanoli ora…

L’attesa è (quasi) terminata. Tra una settimana esatta – sei giorni e una manciata di ore per l’esattezza – il Torino scenderà in campo per la prima gara ufficiale della nuova stagione. Domenica 11 agosto i piemontesi affronteranno tra le proprie mura il Cosenza nella sfida valida per il primo turno di Coppa Italia. In programma sabato 17 invece, l’esordio in Serie A a San Siro col Milan.

A ben vedere, malgrado i granata siano ancora un cantiere aperto in materia di trattative, il Torino versione 2025 sarà decisamente diverso da quello protagonista nel campionato precedente. Alcuni pezzi pregiati dell’arsenale hanno lasciato il piemonte (Rodriguez, Buongiorno e Djidji in primis), altri invece sono arrivati (vedi Adams, Coco e Paleari). Senza dimenticare il cambio di guardia sulla panchina: con Paolo Vanoli ad aver raccolto il testimone di Ivan Juric.

La domanda pare dunque scontata: ‘Cosa manca ancora al Torino?’ La risposta, a questo punto del pre-campionato, non può che essere altrimenti. Per prima cosa, è necessario che Zapata e compagni completino il percorso di assimilazione dei dettami calcistici di Paolo Vanoli. Nell’ultima amichevole (vinta per 3-0 col Metz) il Toro ha palesato concreti segnali di miglioramento, rispetto alle prove precedenti. Pressing, gioco-veloce e verticalizzazioni, i granata stanno entrando nella galassia dell’ex Venezia. Tempo ed ulteriori allenamenti serviranno ad oliare i meccanismi instillati dal varesino.

Poi, senz’ombra di dubbio, il calciomercato. I tifosi (ormai con una certa impazienza) chiedono nuovi innesti, specialmente dopo la cessione ‘a peso d’oro’ di Buongiorno al Napoli. Vagnati lavora sottotraccia e con ogni probabilità almeno due colpi verranno confezionati prima del gong del 30 agosto. La priorità? Un esterno dal piede sinistro e un difensore, ma chissà che il dt ex Spall non decida di puntellare la rosa di Vanoli anche in altri reparti. Il tempo corre, al primo incontro (test per altro preziosissimo per il Torino), manca meno di una settimana.

Exit mobile version