Torino, Cairo: «Non voglio vendere Cerci. D’Ambrosio…»

Il presidente granata: «Ventura e Petrachi? Rinnovo automatico»

CAIRO TORINO D’AMBROSIO CERCI ULTIMISSIME – Manca poco alle vacanze di Natale ed è tempo di bilanci in casa di un Torino che fino ad adesso sta stupendo ed è aridosso della zona Europa. Ne ha parlato oggi Urbano Cairo, presidente dei granata, queste le sue parole: «I nuovi acquisti hanno bisogno di amalgamarsi prima di dare il meglio, con il modulo di Ventura c’è sempre quel breve periodo di adattamento prima di poter emergere. Faccio due esempi su tutti, uno è quello di Farnerud che all’inizio destava parecchia perplessità in tutti me compreso ma poi si è riscattato e adesso è uno dei migliori per rendimento: uguale Alessio Cerci, che l’anno scorso necessitò di un mese e mezzo per entrare in forma. Il Toro di oggi funziona, è una squadra che va bene ed ha appreso diverse metodologie e conoscenze».

USCITE – «Per adesso non ho alcuna tentazione di cedere Alessio Cerci. E’ un giocatore di qualità che sta facendo bene e a Torino sta vivendo il miglior periodo della sua carriera. Se Alessio è felice qui per me può rimanerci pure a vita, è un discorso che ho fatto anche ad Angelo Ogbonna. Non vedo necessità di cedere Cerci dal punto di vista economico ma il calcio mi insegna che tenere un giocatore controvoglia non conviene. Amplieremo anhce la nostra rete di osservatori per il prossimo calciomercato. Ventura e Petrachi? li conosco bene e ntrambi e non mi preoccuperei per il loro rinnovo che è quasi automatico, basta trovarsi ad un tavolo per decidere. Non so però se ci troveremo prima o dopo Natale».

USCITE, PT.II – «D’Ambrosio? La telenovela del suo rinnovo con l’agenmte D’Amico alla lunga ci ha stancato. Sembrava tutto tranquillo ed eravamo orientati anche per un semplice rinnovo annuale, poi la pista si raffreddò e a marzo a Milano il giocatore mi disse di non voler rinnovare. Infine ad ottobre ha cambiato idea e ci siamo ritrovati per i dettagli, mi sono addirittura scritto tutto su un foglietto! Ci siamo stretti la mano con la promessa di risentirci, Petrachi lo ha chiamato e si è sentito negare il rinnovo per via di una nuova offerta da una squadra ben più importante. Adesso nessuno può fare un’offerta per D’Ambrosio, il calciomercato è chiuso. Tutto questo mi stona molto, devo esser sincero. Ho l’amaro in bocca non solo perché si perde un giocatore ma per la situazione generale» ha dichiarato Cairo a Tuttosport.