2019
Torino, beata abbondanza: le gerarchie nella difesa di Mazzarri
Torino, beata abbondanza: sei difensori centrali a disposizione, ecco le gerarchie nella testa di Mazzarri
Melius abundare quam deficere. E così, dopo una lunga serie di più o meno severi inconvenienti – dall’ammutinamento di Nkoulou agli infortuni che hanno frenato Djidji e Lyanco -, Mazzarri ha ora finalmente l’intero arsenale difensivo a propria disposizione. Sei giocatori per tre maglie, su per giù.
«Le gerarchie dipendono dai movimenti di gioco che ha in testa l’allenatore, oltre che dalle indicazioni offerte dall’ultima partita», ha spiegato il tecnico del Torino oggi in conferenza stampa. Perché ora, lì dietro, c’è da fare ordine. Con Izzo ed il ritrovato Nkoulou punti fermi di una retroguardia che alterna fasi di gioco a tre ed altre a quattro. E Lyanco che si candida – dopo la solida prova contro il Napoli – a terzo per completare la linea. Con Bremer, Bonifazi e Djidji, a questo punto, chiamati a scalare nuovamente posizioni nella testa di Mazzarri.