2015
Top allenatori in Serie A, Sarri e Sousa in vetta | CdS
Ecco i pareri di diversi allenatori: da Prandelli a Ventura, fino a De Biasi e Stellone
Il Corriere dello Sport ha analizzato gli allenatori in vetta alla classifica, intervistando diversi tecnici. Tanti elogi per Sarri del Napoli e Sousa della Fiorentina, ma non manca chi, come Bruno Giordano, che pensa a Mancini dell’Inter: «Se guardiamo al senso più generale, Roberto ha cambiato l’Inter in campo e nella testa. Lo stravolgimento più profondo rispetto alle altre». Prandelli, invece, sceglie Sarri: «Il giudizio è legato al momento, perché in termini assoluti sono tutti e quattro davvero bravi. Se devo fare un nome dico Sarri che sta riproponendo quanto di buono realizzato ad Empoli»
DE CANIO, VENTURA E COSMI – De Canio anche sceglie l’ex tecnico dell’Empoli: «Dico Sarri perché si vede la sua mano nell’organizzazione della squadra, soprattutto nell’organizzazione difensiva, nella capacità di mantenere corti i reparti. Il Napoli degli ultimi due anni è lontano parente sotto questo profilo dell’attuale» Ventura opta per Sousa «perché la Fiorentina gioca in maniera diversa rispetto alla scorsa stagione e ha compiuto questo processo in pochissimo tempo», ed anche Cosmi incensa il portoghese«Colpisce la velocità con cui ha trasferito il suo credo nell’impianto di gioco e la squadra lo ha recepito. Il lavoro di Sarri è mirato alla mentalità e a una diverse solidità difensiva».
DE BIASI E STELLONE – Sicuro il ct dell’Albania De Biasi: «Nonostante lavorino da cinque mesi con la squadra, Napoli e Fiorentina danno l’impressione di aver già metabolizzato le richieste dei propri tecnici. La Roma è al terzo anno con Garcia, l’Inter deve diventare una squadra e ci sta riuscendo nonostante i tanti innesti di Mancini ed un gioco che non decolla». Stellone elogia Sarri e Prandelli: «Non so scegliere, i viola li ho visti in campo dal vivo e ho detto che sono la squadra che fa il calcio in grado di mettere in difficoltà tutti. Ma Sarri a Napoli sta facendo un grandissimo lavoro».