2017
Tomovic: «A Firenze aria negativa. Sono qui per rimettermi in gioco»
Idee chiare per l’ex viola: «A Firenze non ero sereno. Al Chievo tanti giocatori sono rinati, spero succeda anche a me». Stepinski: «Una sfida da vincere»
Presentazione ufficiale per il giocatore serbo che promette un pronto riscatto dopo una stagione non proprio esaltante nel club viola e per il giovane polacco convinto di poter dare il proprio contributo alla causa del Chievo. Ad aprire le presentazioni il presidente Luca Campedelli, che si dichiara soddisfatto del lavoro fatto. «Nell’ultimo periodo di mercato abbiamo completato la squadra. Non potevamo fare miglior mercato e sono convinto che siamo sufficientemente competitivi. Adesso è chiaro che la parola passa solo al campo».
Nenad Tomovic ha le idee chiare su quello che sarà il suo futuro al Chievo Verona. «Il Chievo per me è una grande opportunità per rimettermi in mostra e dimostrare il mio valore. Nell’ultimo periodo a Firenze vivevo qualche difficoltà, perchè non ero sereno, sentivo attorno a me troppa aria negativa. Questa è la scelta giusta, il momento giusto per rimettermi in gioco. Quando il mio procuratore mi ha proposto il Chievo, ci ho pensato su per due secondi e poi ho detto si. Tanti giocatori qui sono rinati e spero possa succedere anche a me. Il Chievo è una squadra che lotta sempre fino alle fine, non molla mai e negli ultimi anni secondo me meritava anche di più. Io sono un difensore centrale, ma se c’è bisogno posso ricoprire qualsiasi ruolo».
E’ stata poi la volta del giovane Mariusz Stepinski. Il ragazzo, prelevato dal Nantes di Claudio Ranieri, arriva in prestito con diritto di riscatto. «Ho sempre segnato e voglio farlo anche qui. La Serie A è un palcoscenico importante. Ho sempre sognato di giocare qui e adesso, per fortuna, ne ho l’opportunità. Per me questa è una nuova sfida che voglio vincere. Il mio modello? Sicuramente Lewandowski».