2014

Tommasi: «Calcio italiano, problema progetto»

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Il presidente dell’Aic è intervenuto ai microfoni di Radio Uno

AIC TOMMASI SERIE A – Damiano Tommasi, presidente dell’Assocalciatori, ha rilasciato queste dichiarazioni nel corso di “Radio anch’io lo sport”, in onda sulle frequenze di Radio Uno. Tommasi ha parlato a tutto spiano della situazione del calcio italiano, afflitto da tantissimi problemi: «Il problema principale è il progetto sportivo, purtroppo a livello di club e generale il medio o lungo termine non viene contemplato e non si riesce ad avere una prospettiva di insieme. Bisogna invece approntare i correttivi giusti per garantire un futuro, qui invece il progetto sportivo va in modo estemporaneo e non aiuta la crescita del movimento. Sembra quasi che il progetto sportivo sia in secondo piano rispetto a quello economico quando invece dovrebbe essere la prima cosa e la più importante. Sono più importanti le tv rispetto al livello tecnico e non va bene che questi siano passati in secondo piano».

LE SOLUZIONI – Prosegue Tommasi, parlando del problema dell’utilizzo dei troppi calciatori stranieri rispetto a quelli italiani: «Siamo l’Aic, il discorso delle frontiere aperte ha fatto bene anche al calcio italiano. Il problema degli stranieri in campo è il termometro di quanto dicevo prima, si fa prima a prendere uno straniero che non a costruire in casa un ragazzo perché serve tempo e bisogna crederci e puntarci, questo è il termometro delle scelte che si fanno a livello di club. Manca lo step tra il settore giovanile e la prima squadra che sia veramente formativo». Prosegue Tommasi: «L’incontro è stato voluto da anni per cercare di mettersi tutti sullo stesso piano all’interno però del proprio ruolo, sicuramente il comportamento dei calciatori va accompagnato e deve essere uno dei capisaldi dell’immagine che si deve dare. 

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