2013
Zona Micheletti: Tipi da calcio
L’appuntamento settimanale con Zona Micheletti
Guardi la classifica e vedi che la Juventus va a un ritmo vicino ai 100 punti in campionato grazie anche a Carlitos Tevez che ha tutto tranne che l’aria di un bravo ragazzo. Il suo atteggiamento,le sue fattezze sono tutto quanto rimanda alla concretezza e alla sostanza positiva a scapito di leggiadria e superficialità. E’ un tipo da poche manfrine e tanti fatti,un tipo che non lascia nulla al caso e che come tutti i grandi campioni che non hanno il phisic du role dalla stampa, che invece all’apparenza dà tanto spazio,forse è un po’ trascurato. E’ un tipo tosto ,da maniche rimboccate piuttosto che da frac.
Guardi la classifica e vedi che dietro i ‘mostri a strisce’ c’è la Roma di Garcia.Sì: la Roma di Garcia ,non di Totti o di De Rossi . Perchè Garcia è tutto tranne che un tipo da Roma:non si accontenta mai, è furbo quello che basta per non pagare dazio,sa imporre le proprie idee senza essere arrogante ma non accetta intrusioni o commistioni di ruolo. Riconosce il passato(leggasi Totti)ma fa capire chiaramente che il presente e forse il futuro di questa squadra è lui. Anche perché ha alle spalle un altro tipo da calcio che non viene ‘lisciato’ dalla stampa:Walter Sabatini.100 sigarette al giorno, un’aria sempre imbronciata e una parola dritta, che non fa giri per arrivare al bersaglio:anche in questo caso sostanza a scapito di apparenza.
Guardi la classifica marcatori e vedi che la comanda Giuseppe Rossi:la classe senza esagerazioni,la normalità fatta eccezione,la sostanza semplificata.14 reti in 17 partite,dopo un anno e mezzo di stop non sono da tutti e non possono essere riassunte solo nel “è il gioco di Montella”.Questo regalo che il calcio sta facendo alla Fiorentina ma soprattutto a Prandelli in chiave mondiale,esalta la diversità di cultura tra i popoli:Rossi parla italiano,ha il passaporto italiano,gioca per la Nazionale Italia ma è americano dentro.Lo si avverte nelle sue esplosioni di gioia dopo un gol(mai che si dimentichi il cielo)ma soprattutto nella serenità con cui ha affrontato il suo infortunio e affronta il pre e post partita:mai una dichiarazione da titolo,è vero,ma sempre una lucidità che contraddistingue chi vive il momento sportivo come un lavoro e che come tale va limitato entro certo ambiti. Mai un festeggiamento esagerato ,mai una serata fuori dai canoni:sembra quasi un atleta da Nba piuttosto che da Serie A italiana. E sia chiaro che tutto ciò è detto in positivo.
Guardi il derby e vedi che lo vince l’Inter di Mazzarri con un gol di Palacio.Due tipi che hanno molti punti in comune:codici comportamentali ben chiari,poche concessioni alle divagazioni,impermeabilità alle critiche e tanta, tanta considerazione del lavoro e dell’impegno. A un certo punto mi è sembrato di vedere un vascello elegante(il Milan), preso d’assalto da una nave pirati(l’Inter):si studia l’avversario,si aspetta il momento magari nascosti e si colpisce all’improvviso. Del resto ce li vedo su una nave pirati Palacio e Mazzarri:due tipi da assalto.