Il numero uno dell’Inter: «Ora dobbiamo svecchiarci»

INTER THOHIR – Tour per le tv americane per il numero uno dell’Inter Erick Thohir, che pure negli USA ha un po’ di interessi (è proprietario anche dei D. C. United, tra le altre cose). Ieri l‘indonesiano ha parlato ai microfoni della CNN, poi anche a quelli della BBC, dove ha parlato nuovamente di calcio italiano, di strategie possibili per migliorare l’appeal all’estero e del modello MLS. Un paio di suggerimento interessanti insomma, state a vedere…

COSA RESTERA’? – Si parte dal passato. Thohir: «Io prima ancora che il numero uno dell’Inter, sono un tifoso: ricordo il calcio italiano degli anni ’90, ma i miei figli che sono più giovani per esempio, hanno in mente solo la Serie A di oggi e preferiscono la Premier. La A era il primo campionato anni fa, ma quando sei primo diventi pigro, invece dovresti continuare a modernizzarti. Noi lo faremo. Giocare il sabato alle 15 può attirare il mercato asiatico e ci si deve aprire alla modernità, come ha fatto la MLS, dove ci sono molti investitori stranieri». Idee tutto sommato condivisibili, ma l’Italia non è un paese per giovani.