Il presidente nerazzurro ha chiesto una svolta alla squadra

UEFA INTER THOHIR – Il colloquio con la Camera di Investigazione dell’Organo di Controllo Finanziario per Club della Uefa è durato due ore, la chiacchierata con il presidente Michel Platini, invece, una decina di minuti, mentre per mezzora si è intrattenuto nell’ufficio del segretario generale Gianni Infantino: è stata molto intensa la prima visita di Erick Thohir all’Uefa. Arrivato in anticipo, il presidente dell’Inter si è anche intrattenuto con i giornalisti per lanciare messaggi positivi in vista del futuro. Oggi, invece, sarà alla Pinetina per assistere alla rifinitura della squadra e incoraggiarla in vista della sfida contro il Verona. «Con quei tre punti saremmo stati sicuri della qualificazione al prossimo turno. Conquistarli sarebbe stato importante e ci avrebbe permesso di disputare con più serenità le ultime due partite del nostro raggruppamento. Detto questo, la squadra ha giocato una buona partita e nella prima frazione si è espressa veramente bene. Nella ripresa eravamo stanchi e non avevamo abbastanza calciatori a disposizione perché purtroppo c’erano 7 infortunati. In una situazione tanto complicata però ho visto molte cose positive. Siamo ancora primi in classifica? Ci manca un punto nei prossimi 180′ per essere sicuri di qualificarci ai sedicesimi di Europa League, un traguardo importante e al quale teniamo molto», ha dichiarato Thohir dopo il pareggio con il Saint Etienne.

IL VIVAIO – Promossi i giovani talenti impiegati di recente: «Contro il Saint Etienne Bonazzoli ha fatto molto bene e noi vogliamo investire su di lui perché crediamo molto in questo ragazzo. Intendiamo farlo crescere senza fretta. Il suo utilizzo è un messaggio che vogliamo lanciare anche al nostro settore giovanile, un modo per far capire ai giovani dell’Academy che i più meritevoli potranno avere un’opportunità in prima squadra. Come successo a Bonazzoli».

CAMMINO – Archiviata l’Europa League, per l’Inter è arrivato il momento di fare punti. Lo ha ribadito chiaramente Thohir a Walter Mazzarri: «Mi limito a dire che nei prossimi 3 turni di Serie A dovremo sempre far punti. Contro il Verona sono convinto che ci riusciremo, ma le vere sfide, quelle più importanti, per noi saranno contro Milan e Roma. Interpretarle bene ci potrà dare una spinta importante in classifica. Se voglio fare un appello ai tifosi e lanciare loro un messaggio? No, nessun messaggio. Mi auguro che un messaggio ai tifosi lo lancino i giocatori sul campo».

FAIR PLAY FINANZARIO – Come si mette con l’Uefa per l’Inter? La società nerazzurra ha lasciato trapelare ottimismo dopo aver presentato il piano anti-deficit, ma eventuali chiarimenti saranno richiesti a dicembre da parte dell’Uefa, che emetterà il primo verdetto tra gennaio e febbraio dopo altri incontri. Resta da capire se la punizione sarà una multa, tagli alla lista Uefa o blocco dei proventi, appare difficile invece un semplice richiamo.