Il presidente nerazzurro ha parlato prima del match contro il Napoli

THOHIR INTER NAPOLI – Tra poco meno di un’ora l’Inter scenderà in campo a San Siro per sfidare il Napoli, in un match che vale tanto. La squadra di Mazzarri è chiamata al riscatto dopo la pesante sconfitta di Firenze, e la partita contro i partenopei sarà fondamentale per riprendere il ritmo campionato. Il presidente Thohir crede nella vittoria, come afferma lui stesso ad ‘Inter Channel‘, prima della partita: «Anche noi abbiamo buoni giocatori, io credo nella squadra. Abbiamo Icarci, Palacio, Hernanes, Medel e Kovacic. La nostra è una buona squadra. Credo che stasera sarà una bella partita, ma è una sola. Se guardate i risultati in Serie A, ci sono tante sorprese, questo è il campionato italiano. Ecco perchè dico sempre che non è facile, dobbiamo concentrarci in ogni partita. Ma noi siamo l’Inter, dobbiamo giocare da lottatori e vincere, specialmente oggi. Ci sono tanti tifosi allo stadio: dobbiamo ringraziarli, giocando una buona partita».

SOCIETA’ – Thohir ha continuato, parlando dell’organizzazione societaria: «È importante che la nuova Inter decida collettivamente. Decidiamo tutti insieme le strategie, come una squadra, questo non è il lavoro di una persona, ma di una squadra. Ogni volta che la gente mi chiede della situazione, dico che la vittoria non è solo nel calcio, ma anche nel business. Penso che la nostra sia una buona squadra, e adesso è importante che l’Inter ci mostri le sue convinzione e quello che sa fare. Io sono il primo dei tifosi, e quando si vince sono il primo ad esultare. Quando si perde, invece, non sono felice. Ma c’è differenza tra chi perde e chi vince: il vincitore, quando perde, torna in piedi e lotta. Io voglio questo».

PRIMAVERA – Thohir ha commentato anche la sonora vittoria della Primavera, 4-1 nel derby col Milan: «La Primavera è incredibile: sei partite e sei vittorie, solo tre gol subiti e ventiquattro gol segnati. Abbiamo giocatori incredibili: Camara, Bonazzoli che stasera è qui, Donkor, Dabo, Puscas. Sono tanti giocatori che in futuro potrebbero finire in prima squadra, ma alcuni tra loro siamo costretti a farli giocare in Serie B o da altre parti, anche al Dc United, ma è importante che i giovani mostrino carattere e che dimostrino di meritare di giocare nell’Inter. Solo quattro o due possono essere da prima squadra, per diventare i migliori non solo nelle capacità, ma dimostrando anche di meritare l’Inter».