Le parole di Thiago Motta, tecnico della Juve, dopo la sconfitta subita dai bianconeri in Champions League contro lo Stoccarda

Thiago Motta ha parlato ai microfoni di Sky Sport dopo la sconfitta della Juve in Champions League con lo Stoccarda. Di seguito le sue parole.

SCONFITTA MERITATA – «Sicuramente hanno meritato, dal primo minuto sono stati meglio di noi. Dobbiamo accettarla, migliorare, digerire la sconfitta il più presto possibile. In un giorno magari e poi in piedi per una grande partita contro l’Inter».

COSA NON HA FUNZIONATO – «Non siamo riusciti a togliere loro il controllo del gioco. Nel primo tempo uscivano dalla prima pressione con il centrale di destra o a sinistra nel due contro due. Noi poche volte abbiamo avuto il controllo. Hanno buoni giocatori, è una squadra difficile da affrontare. Abbiamo sofferto e meritatamente loro hanno vinto».

RITMI TROPPO BASSI – «Non credo che andiamo piano. Non penso sia il momento di entrare a fare questa analisi. In questa partita abbiamo sofferto il gioco loro. Abbiamo subito tante volte il loro gioco, abbiamo fatto fatica a imporre il nostro per competere con una squadra forte. Poi ci sono tante cose da analizzare sul calcio internazionale, c’è tanto ritmo, squadre che attaccano, pressano tantissimo. Questo è il livello. Oggi abbiamo sofferto ma possiamo alzare il livello per poter competere contro squadre come quella di oggi».

POCHI ATTACCANTI A DISPOSIZIONE – «Tutto quello che vediamo oggi è condiviso con la società. Poi in fase offensiva si deve fare meglio per competere contro squadre come questa. Per avere questa fase dobbiamo fare meglio anche in fase difensiva. Lasciano il controllo allo Stoccarda non sei in condizione di attaccare al meglio. Abbiamo fatto fatica nelle uscite dal basso, in costruzione. I dati sicuramente saranno d’accordo con quello che dico. Dobbiamo migliorare tantissimo ma non solo in fase offensiva. Spesso oggi abbiamo sofferto senza possesso, nella fase di possesso a volte abbiamo creato qualcosa ma dominare il gioco o controllarlo di più non lo abbiamo fatto. Grandissima responsabilità mia. Alla prossima c’è l’Inter che sta bene, dobbiamo digerire la sconfitta e guardare in avanti».