2014
Tevez: «Milan, dimostra chi sei!»
Il centravanti bianconero: «Conte? Sapevo che sarebbe andato via»
MILAN JUVENTUS TEVEZ – Un tempo doveva andare al Milan ma adesso è l’asso della Juventus, Carlos Tevez si prepara a vivere la sfida di stasera di San Siro da ex mancato. L’anno scorso al Meazza l’Apache ha segnato un gran gol e adesso invece è tutto cambiato perché i rossoneri fanno più paura. La Juve però vuole vincere e lo ha detto oggi lo stesso Tevez, del quale vi proponiamo un estratto delle sue dichiarazioni.
PARLA TEVEZ – «Milan – Juventus è una grande partita in uno stadio leggendario, è bello giocarla e sarebbe bello vincerla. Il Milan è una squadra vera e compatta in questo avvio di stagione e tutti remano nella stessa direzione. Sono curioso di vedere come reagiranno sotto pressione perché a loro tocca dimostrare qualcosa, non a noi che siamo al top da tre anni. Mi aspetto comunque una bella partita, se vinciamo diamo un segnale forte. Non sono d’accordo con chi dice che lo Scudetto sarà un duello con la Roma, anche le milanesi mi sembrano forti e pronte. Conte? A maggio mi sentivo che sarebbe partito, Allegri invece è tranquillo e sa molto di calcio, ha già il rispetto di tutti. Champions? Non deve essere un’ossessione, viviamola passo dopo passo».
ANCORA TEVEZ – Carlos Tevez ha parlato oggi ai microfoni de La Gazzetta dello Sport alla quale ha rivelato che nel Milan uno dei suoi giocatori preferiti è El Shaarawy, il quale ha doti eccezionali e grandi qualità. In seguito l’Apache ha parlato pure di Conte, che ha definito un fenomeno ma che ha pure bisogno di motivazioni per vincere e forse per questo ha lasciato i bianconeri. Infine l’argentino ha chiuso parlando della sua patria, nonostante il rapimento-lampo del padre l’Argentina rimane sempre la sua terra e niente potrà allontanarlo da essa.