L’attaccante argentino parla da leader: «Non è un momento critico»

Parole da leader, in un momento chiave della stagione. Carlitos Tevez, intervistato dai microfoni di ‘Sky Sport’, ha rasserenato l’ambiente bianconero, scosso dalla sconfitta in Coppa Italia con la Fiorentina: «Non è un momento critico. È un momento in cui dobbiamo accelerare un po’ e cercare di chiudere prima le partite. Ma non penso sia un momento critico».

GARRA – Già a partire dal match con il Sassuolo, i tifosi bianconeri chiedono la svolta: «Non siamo tranquilli e non possiamo esserlo, perché dobbiamo, come ho detto, accelerare e chiudere il campionato il prima possibile. Ma io penso che adesso arriveranno tre o quattro partite importanti, in cui dobbiamo avere carattere e vincere il 4º scudetto.  Regalo ai tifosi? Mi piacerebbe regalare anche ai tifosi della Juve una bandiera grossa. Perché penso che allo Juventus Stadium manca una bandiera grossa con la scritta “Fino alla Fine”, per esempio».