2015

Teocoli: «Milan – Tevez? Il rimpianto è Pirlo»

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Le dichiarazioni rilasciate nell’intervista a Tuttosport

Nel corso della doppia intervista ai microfoni di Tuttosport, il tifoso rossonero Teo Teocoli ha fatto il punto della situazione in casa Milan dopo le polemiche scaturite dalla querelle a mezzo di comunicati stampa con la Juventus. Queste le sue dichiarazioni: «Io sono tifoso del Milan, ma non posso pensare che la Juve o altri club manipolino le immagini televisive. Se fosse così, vorrebbe dire prendere in giro 20 milioni di persone. Adriano avrà visto il fuorigioco e lui in queste cose ci perde un anno di vita. Lo conosco alla perfezione, è un vero tifoso e come tale passa dalla diplomazia a reazioni in cui sbotta in maniera impensabile. Io non esulto come lui da almeno 30 anni e sinceramente un po’ lo invidio. Galliani è unico, io sono per lui tutta la vita. E’ una brava persona e gli vogliono tutti bene: in passato è stato tre giorni a Barcellona per prendere Ibra. Adriano ha dovuto affrontare una serie di situazioni non semplici: dall’entrata in campo di Barbara alla separazione da Braida, che è sempre stato il suo alter ego. Lo vedo un po’ solo. Però solo o in compagnia alla fine Galliani c’è sempre».

LE DICHIARAZIONI – Prosegue Teocoli: «E’ un’annata di transizione. Di sicuro io andrei avanti con Pippo in panchina, cambiare in continuazione non è da Milan. Allegri? E’ un bravo tecnico, però non mi manca. E’ un tipo abbastanza freddo, uno che sta sulle sue… Non è Ancelotti. Con Carletto ho sempre avuto un feeling speciale. E poi quando penso ad Allegri mi ritorna sempre il dubbio da tifoso sull’addio di Pirlo. Pirlo è un rimpianto continuo, molto più di Tevez che poteva arrivare e per un patatrac non è arrivato. Hanno una società forte e organizzata. E Conte ha lasciato un’eredità importantissima. Allegri farà sì un altro gioco, ma ci sono 8/10 calciatori che anche senza Conte continuano a giocare con la sua mentalità vincente, da campioni assoluti».

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