Tavecchio: «Condanno l’accaduto»

Il presidente FIGC: «Solidarietà alla signora Leardi. Perché è successo tutto questo?»

Gli striscioni dei tifosi della Roma contro il Napoli e Antonella Leardi, madre di Ciro Esposito, hanno fatto il giro d’Italia e sono stati condannati a destra e a manca dalle istituzioni. Dopo le parole dell’avvocato Pisani, è sceso in campo anche Carlo Tavecchio e anche lui ha detto la sua sull’accaduto. Il presidente della Federazione Italiana Giuoco Calcio ha dapprima espresso la sua solidarietà alla madre di Ciro Esposito e poi ha anche egli condannato gli striscioni.

LE PAROLE DI TAVECCHIO – «Esprimo la mia solidarietà e la mia vicinanza alla signora Leardi, la quale è stata offesa in maniera grave nel suo dolore più profondo dal contenuto degli striscioni apparsi all’Olimpico di Roma. Condanno quanto è accaduto e tra l’altro la Procura Federale si è già interessata delle scritte dei tifosi. Sarebbe però da chiarire come sia possibile che succeda in un impianto dove il livello di sicurezza è massimo» ha detto Tavecchio, come riporta ANSA.