L’accusa di Tare: «Lazio danneggiata, campionato falsato: ci mancano 12 punti!»

Il direttore sportivo della Lazio è passato al contrattacco. Tare ha parlato dei torti arbitrali e del VAR: ecco le sue parole

La Lazio alza la voce! Igli Tare, direttore sportivo biancoceleste, ha parlato al Corriere dello Sport attaccando il sistema, gli arbitri, parlando di campionato falsato. Il ds si è interrogato sui due pesi e due misure utilizzati dagli arbitri: secondo il ds c’era un rigore su Immobile, toccato da due calciatori del Cagliari in due momenti diversi, e doveva essere utilizzato il VAR, proprio come è stato fatto più tardi per il contatto Luiz Felipe–Pavoletti. Manca un rigore per un fallo di Benatia su Lucas, anzi, secondo la Lazio mancano almeno 12 punti in classifica a causa degli errori arbitrali!

«Noi siamo stanchi di parlarne – dice Tare – Non lo abbiamo fatto dopo la partita con la Juve, una delle più belle giocate in questa stagione, nonostante ci fosse un rigore clamoroso. Perché l’intervento di Benatia su Leiva era evidente. Siamo stati danneggiati anche una settimana fa. Ora lo riconoscono e lo ammettono anche operatori o esperti che non hanno mai avuto in simpatia la Lazio. Siamo danneggiati, non sappiamo più qual è il limite tra errori e malafede. E’ sotto gli occhi di tutti, ci mancano almeno 12 punti».

Prosegue il duro attacco del direttore sportivo laziale: «Noi ci sentiamo colpiti e succede ogni volta che la Lazio si trova in alto. La squadra fa fatica sul campo ad accettare alcune situazioni. Ci sono stati degli episodi e delle partite condizionate dagli errori. Siamo amareggiati, stanchi e delusi». Secondo il direttore sportivo la Lazio sta attraversando un periodi di flessione mentale e non fisica, condizionata dagli episodi che hanno contribuito a togliere energie psichiche alla squadra, che non riesce a spiegarsi il perché di questo accanimento. Tare ha poi caricato i suoi, invitandoli a lottare per l’obiettivo Champions League: «Un sogno, sarebbe un traguardo meritato».