Hanno Detto

Tardelli: «La vittoria dell’82 è speciale. Di quella notte porto dietro tante cose belle»

Pubblicato

su

Marco Tardelli, ex calciatore e Campione del Mondo, ha parlato dell’Italia dell’82 ai microfoni del Corriere dello Sport

Marco Tardelli, ex calciatore e Campione del Mondo, ha parlato dell’Italia dell’82 ai microfoni del Corriere dello Sport. Le sue dichiarazioni:

«La vittoria dell’82 è speciale perché non si vinceva un Mondiale da 44 anni. Era un periodo difficile per il Paese. Bearzot? Ci mise la faccia quando ci massacravano e poi la favola l’ha lasciata a noi per prenderci gli elogi. Brera? Ho avuto un problema con lui per una pagella che mi scrisse, fui villano ma poi mi scusai con il figlio tanti anni dopo. Paolo Rossi? C’era stato lo scandalo scommesse e lui si era presentato magro e con pochi minuti nelle gambe. I giornali insultavano Bearzot per aver lasciato a casa Pruzzo e Beccalossi. Finale? I giorni prima è stata un’attesa infinita ma avevamo fiducia in noi stessi. Non ho dormito un istante e mi sono confidato con Bearzot. Urlo del gol? Non ho capito più nulla e ho iniziato a correre, sarei arrivato fino a Toledo. Della notte di Madrid mi porto dietro la bellezze di ritrovare sempre i miei compagni».

Exit mobile version