2014

Tardelli: «Ero interista, poi arrivò la Juve»

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L’ex campione del mondo si è raccontato: dagli inizi alla storia

CALCIOMERCATO TARDELLI INTER JUVENTUS – Per anni ed anni è stato identificato come uno dei simboli della Juventus: l’ex campione del mondo dell’82 Marco Tardelli però, in realtà, ha legato tantissimi ricordi anche all’Inter, squadra in cui prima ha giocato negli ultimi anni della sua brillante carriera e che qualche anno fa ha avuto anche l’occasione di allenare seppur con risultati non molto positivi. Ai microfoni de “La Tribù del Calcio” per Mediaset l’ex vice di Giovanni Trapattoni si è raccontato, svelando in realtà qualcosa che di lui non sapevamo…

SORPRESA! – Così Tardelli: «Io da piccolo in realtà ero interista, ma per esclusione, perchè i miei fratelli tifavano Fiorentina, Juventus e Milan. Feci diversi provini, ma a credere in me fu solo il Pisa, poi il Como». L’Inter è ricorrente nella storia di Tardelli: «Ad un certo punto ero quasi dei nerazzurri, l’accordo col Como era di 700 milioni più Guida. Ma a un certo punto arrivò Boniperti con un miliardo. Ricordo che a contratto siglato Boniperti chiese a Beltrami (allora direttore dell’Inter, ndr) se lo avesse fregato. L’estate arrivai in sede bianconera con la catenina al collo, il braccialetto e i capelli lunghi. Boniperti, quando mi vide, mi disse di togliermi tutto e tagliarmi i capelli. Capii che la mia vita era cambiata». Così, in effetti, fu davvero… Tardelli ha racconto poi della sue origini, della sua infanzia serena e, ovviamente, di quel Mondiale indimenticabile.

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