Tardelli al CdS: «Il calcio italiano è messo male»

L’ex di Juve e Inter analizza il momento del calcio italiano

MARCO TARDELLI CALCIO ITALIANO CORRIERE DELLO SPORT – Marco Tardelli non usa frasi retoriche ed entra in tackle sul momento del nostro calcio. L’ex vice-allenatore dell’Irlanda ha parlato nel corso di un’intervista rilasciata al “Corriere dello Sport” della crisi italiana: «siamo messi male, siamo a un punto molto basso e se l’andazzo non dovesse cambiare le cose potrebbero anche andare peggio».

LA NAZIONALE E IGIOVANI – Mai banale Marco Tardelli. L’ex calciatore di Inter e Juve non è tenero nemmeno con la Nazionale «con la Croazia ci è andata bene» dice Tardelli che mette dubbi anche sul 3-5-2 di Conte «bisogna capire come può reggere il suo sistema di gioca a livello di materiale». Un rinforzo importante per l’Italia di Conte può essere Mario Balotelli perchè «volenti o nolenti resta in potenza il nostro pezzo forte» ma ci sono anche tanti giovani su cui lavorare «Rugani, Romagnoli, Okaka, Gabbiadini» ma bisogna investire. Non ci sono soldi ma mancano anche le idee: «gli altri ora hanno le risposte che a noi mancano. Serve umiltà di sistema, ecco quello che serve. Anche ai singoli, come Balotelli».