2020
Tamponi Lazio, il laboratorio fa chiarezza: «Positività segnalate per gene non infettivo»
Il rappresentante del laboratorio che processa i tamponi della Lazio fa chiarezza
In casa Lazio è ancora caos per quanto riguarda i tamponi effettuati dalla società, tanto che la FIGC ha deciso di aprire un’inchiesta. A fare chiarezza su quanto sta accadendo è stato, ai microfoni di ilciariaco.it, Massimiliano Taccone, presidente del CdA della Futura Diagnostica, laboratorio che processa i tamponi della Lazio.
«A differenza della stragrande maggioranza dei laboratori, noi analizziamo 3 geni e non soltanto i 2 geni classici. Tra questi 3, c’è un gene della famiglia coronavirus che non è però specifico del Covid-19. Dunque, con i nostri laboratori, segnalammo il gene positivo, ma questo non è un gene che infetta. Non vogliamo entrare nel merito, abbiamo specificato la positività di questo gene e cosa comporta, poi se far giocare un calciatore o meno non dipende da noi ma dallo staff medico della società in questione. Di certo alla Lazio non sono sprovveduti, sanno quel che fanno».