2020
Fenomeno Szoboszlai: un po’ Hamsik e un po’ Zidane, ecco perché fa impazzire tutta Europa
Il nome di Dominik Szoboszlai sta velocemente arrivando sulla bocca di tutti: ecco i motivi per cui il nuovo fenomeno del calcio ungherese fa impazzire tutta Europa
Senza scomodare le leggende degli anni 50 e 60, era dai tempi di Lajos Detari che il calcio magiaro non proponeva un talento cristallino come quello di Dominik Szoboszlai. E il paragone con il numero 10 intravisto in Italia con Bologna, Genoa e Ancona rischia di diventare davvero ingeneroso per il nuovo fenomeno del calcio europeo.
Una cosa sembra infatti chiara a tutti gli addetti ai lavori: il classe 2000 del Salisburgo non sarà una meteora. I grandi club del continente ne monitorano lo sviluppo da almeno un paio d’anni e nel 2021 è facile pensare che arrivi il grande salto.
Ma cos’ha Szoboszlai di così speciale? Forse sarebbe meglio dire che cosa non ha. Poco o niente, valutando il livello di prestazioni raggiunto. Centrocampista moderno in grado di fare tutto e bene, abile in costruzione e nella lettura del gioco, in crescita anche nell’applicazione difensiva.
Una completezza di caratteristiche e qualità che in qualche modo ricordano Marek Hamsik. L’ungherese sa alternare sapientemente gioco sul corto e sul lungo, ma ha strappi palla al piede che squarciano le linee avversarie. Vedere per credere la rete che ha spedito la sua Ungheria a Euro 2021.
Szoboszlai just casually walked it in, what a day for Hungarian football 🇭🇺🇭🇺🇭🇺🇭🇺 pic.twitter.com/pIaWEegLUd
— Feri (@GalacticosRtg) November 12, 2020
Il meglio di sé, anche in prospettiva, Szoboszlai lo regala però negli ultimi 30 metri. La capacità innata nell’associarsi ai compagni ne fa un talento nella rifinitura e nell’assist, ma anche e soprattutto nella finalizzazione. Il destro è da favola, ma il sinistro tutt’altro che trascurabile, con quella strepitosa attitudine nel trasformare i calci piazzati.
Un giocatore che fa dell’enorme cifra tecnica il senso del suo gioco, pur potendo disporre di un fisico imponente che, in realtà, ancora non utilizza in maniera dominante. Insomma, per molti versi anche un piccolo Zidane, con quella sua ruleta che non ci stancheremmo mai di adorare. L’Europa è già ai piedi di Dominik, la clausola da 25 milioni di Euro davvero bazzecola anche in duri tempi di coronavirus.
HEREDERO de PUSKAS (?)
De 19 años, Szoboszlai también se mandó esta ruleta previa a su derechazo goleador… Agendenlo!pic.twitter.com/iPQkyuq86j https://t.co/BeJNFh2omI
— Jorge A Saucedo (@JorgeSaucedo650) June 10, 2020