2016
Swiss Super League: Lucerna e Vaduz sognano
Il Basilea dispensa punti e muta la situazione in ottica Europa League. Losanna nuovo arrivo: si giocano il posto Lugano e Zurigo
Lunedì è stata la giornata delle sorprese nella Swiss Super League. Il 34esimo turno stagionale ha infatti visto balzare al terzo posto il Lucerna, che a quota 50 punti è l’unico responsabile del proprio destino. Con molta probabilità sarà decisivo lo scontro diretto all’ultima giornata contro il Sion. E i colpi di scena non mancano neppure nella parte bassa della classifica: oltre al San Gallo, il Vaduz potrà considerarsi miracolosamente salvo se non perderà almeno uno degli spareggi finali con Lugano e Zurigo.
LA GIORNATA – Analizzando nel dettaglio le cinque partite disputate, risalta agli onori della cronaca il 4-0 rifilato dal Lucerna ai danni del Basilea che, ormai certo del primato, ha deciso di schierare prevalentemente le riserve. Con questa vittoria la squadra di Babbel tiene dietro, nel giro di due lunghezze totali, sia il Grasshoppers sia il Sion: le cavallette non vincono da ben due settimane e sono cadute con l’1-2 per mano del Vaduz, quasi salvo come già anticipato; la compagine allenata da Tholot, invece, non è andata oltre l’1-1 con i padroni di casa del Thun, in campo solamente per l’orgoglio poiché privi di reali obiettivi. Senza pretese è anche lo Young Boys, una qualcosa di troppo per la collettività del Lugano: Zeman si illude del vantaggio maturato nel primo tempo, ma in sette minuti della ripresa assiste alla ribalta degli avversari e rimane a un punto di distacco dallo Zurigo, anch’egli fermato dal San Gallo con uno 3-0. Attuale fanalino di coda della stagione, dovrà interrompere la serie data dalla quinta sconfitta consecutiva e vincere la Coppa svizzera per regalare almeno una gioia ai tifosi.
Champions!!!! Campeones!!!! Champion!! Challenge League!! pic.twitter.com/WlgGaJDWEH
— W.Pandiani® ElRifle (@pandianioficial) 5 maggio 2016
NON SOLO CHI SCENDE – Ai posteri l’ardua sentenza. Adesso è doveroso rendere omaggio alla formazione che l’anno prossimo giocherà tra le grandi del calcio svizzero. Il Losanna ha infatti conquistato la promozione in Super League con quattro giornate di anticipo, pur perdendo contro lo Xamax: le vicissitudini legate al ritiro dal campionato del Biel hanno accorciato il calendario e ridotto le insidie sul cammino della società biancoblù, meritevole comunque di elogi per essere tornata nella massima categoria dopo due anni di assenza.